Calcio - Ultimi Romantici
L’abbacchio
All’ombra del Colosseo non è un inverno come gli altri. Digerito l’abbacchio e i pranzi delle feste natalizie, le radio romane riprendono ad impazzare come
sempre dietro alle notizie di mercato che coinvolgono le due squadre della Capitale.
Il talento di Bari Vecchia
La Roma, in particolare, ha gli occhi delle Big europee puntati addosso. Il talento di Bari Vecchia è al centro delle trattative di mercato dei giallorossi che sembrano già avere l’accordo con la Juventus, ma a sorpresa si inserisce nella trattativa anche l’Inter che a fari spenti prova a soffiare Antonio Cassano alle dirette concorrenti.
Destinazione Madrid
A Roma si parla, si commenta, si freme e ci si interroga su quale possa essere la reale destinazione di Cassano, in rotta con la Roma dopo il mancato accordo sull’ingaggio per la stagione che verrà. Giocatore dotato di una classe innata, ma dal carattere fumantino e non in perfette condizioni fisiche. Forse Torino non è il posto giusto e Milano è una piazza poco adatta, ecco perchè Antonio prepara i bagagli e saluta l’Italia. Destinazione Madrid.
Il sogno
Il Real Madrid è il sogno di chiunque giochi a calcio, forse il picco più alto di una carriera, specialmente se arrivi da Bari Vecchia e da grande sogni di fare il calciatore professionista. Antonio Cassano si presenta al Real in grande spolvero, con un pellicciotto discutibile e la smania dei suoi 23 anni, croce e delizia dell’ex giocatore della Roma.
Gennaio 2006
È il gennaio del 2006 quando Antonio Cassano diventa ufficialmente un giocatore del Real Madrid. I tifosi del Real lo aspettano a braccia aperte, alcuni giornali spagnoli storcono il naso ma Fantantonio è un talento cristallino, un attaccante unico in quel ruolo, un giovane sognatore che forse ha già raggiunto il Paradiso a 23 anni.
18 gennaio
Il 18 gennaio il Real Madrid è impegnato sul difficile campo del Betis Siviglia in una partita di Coppa del Re. L’allenatore López Caro non è convinto delle condizioni fisiche di Antonio, fuori forma e un po’ appesantito. Nonostante la dieta ferrea e gli allenamenti intensificati per tornare in forma, Cassano parte dalla panchina ma all’inizio della ripresa inizia a scaldarsi.
Il primo gol
Il pubblico rumoreggia, clima incandescente ed ecco che al 62’ il Mister butta nella mischia Cassano. Al talento di Bari Vecchia bastano appena tre minuti, tre rintocchi, un piccolo lasso di tempo ed ecco che Antonio firma il vantaggio delle merengues, sfruttando un’uscita avventata dell’estremo difensore avversario. Antonio mette la palla oltre la linea con il sinistro, prima storica rete con la casacca del Real Madrid.
Un’altra storia
Sembrava l’inizio di un sogno ma la rete all’esordio rimase solo un tenero miraggio poichè Cassano non riuscì a ritagliarsi un posto da titolare, giocando soltanto 16 partite di cui solo 5 da titolare. Con l’arrivo di Fabio Capello sulla panchina del Real le cose non migliorarono ma questa è un’altra storia.
