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7 Marzo 2012
Il 7 Marzo 2012 il Barcellona staccava il biglietto per i Quarti di Finale di Champions League, per il quinto anno consecutivo. Questa non era assolutamente una novità poichè il club blaugrana è stata per tanto tempo una delle squadre migliori del mondo, sulla cresta dell’onda e sempre una papabile candidata anche per la vittoria finale della prestigiosa competizione europea.
Bayer Leverkusen
L’avversario non era di quelli irresistibili, si trattava infatti dei tedeschi del Bayer Leverkusen che all’andata avevano già ceduto il passo agli spagnoli. Il Barcellona allenato da Pep Guardiola, infatti, si era giá imposto per 3-1 nella gara di andata ma le cartucce migliori le aveva conservate per il ritorno al Camp Nou.
Senza limiti
I padroni di casa non si sono limitati a vincere e a qualificarsi al turno successivo ma finiscono per umiliare e tramortire il Leverkusen con addirittura sette reti, cinque delle quali messe a segno da Leo Messi.
Il cartellino
Il primo giocatore nella storia della competizione a timbrare il cartellino per ben cinque volte in una partita sola non poteva che essere lui, la Pulce argentina con il numero dieci sulle spalle.
I difensori vanno al bar
La prima magia arriva al 24’ con un pallonetto dolce dolce che non lascia scampo all’estremo difensore Leno. Passano diciotto minuti e Messi manda al bar un paio di difensori ubriacandoli con delle finte strepitose e il sinistro che trafigge Leno è solo la ciliegina sulla torta.
Lo show continua
Nel secondo tempo continua lo show di Messi che apre la seconda frazione con un altro pallonetto che stende ancora una volta il portiere del Leverkusen. Ma il 3-0 non è ancora abbastanza e l’esordiente Tello fissa il punteggio provvisorio sul 4-0. Al 55’ ancora Tello fa impazzire il Camp Nou e porta il parziale sul 5-0.
Record
Il Barcellona avrebbe potuto tranquillamente fermarsi e preservare energie per il campionato ma in questi casi il condizionale è d’obbligo. Leo Messi, ingordo come pochi, mette ancora a sedere Leno per la rete che vale il 6-0 al 58’. C’è ancora tantissimo da giocare e a sei minuti dalla fine il numero 10 trova il tempo per infilare l’estremo difensore con un diagonale preciso che mette la spunta sul record. A rendere meno amara la serata del Bayer Leverkusen ci pensa Bellarabi che con il piede sinistro realizza il gol della bandiera del definitivo 7-1.
