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Quando Lilian Thuram fece pulire lo spogliatoio a Hernan Crespo

Lilian Thuram con la maglia del Monaco - Photo by storie dicalcio.altervista.org

La storia del calcio mondiale

 

Ruddy Lilian Thuram-Ulien, per tutti semplicemente Lilian Thuram. Giocatore che non ha bisogno di presentazione alcune e che ha fatto la storia de calcio del calcio mondiale. E proprio nel 1998 Thuram si laurea Campione del Mondo con la nazionale francese, con la quale vanta il record di presenze (142). Nato a Pointe-à-Pitre (piccola isola francese del Guadalupe) il 1º gennaio 1972, Lilian è stato uno dei difensori più forti del globo, forte fisicamente e dotato di una tecnica invidiabile, nel tempo ha ricoperto il ruolo di difensore centrale e di terzino sinistro.

 

 

Monaco e Parma

 

Il giovane francese debutta all’età di 19 anni nelle Ligue 1 con la casacca del Monaco, rimanendo nel Principato di Monaco per sei lunghi anni, lasso di tempo in cui Lilian si fa le ossa e trova a sua dimensione al centro della difesa. Nella calda estate del 1996 il Parma si fa avanti e mette sul tavolo una cifra vicina agli 11 miliardi delle vecchie lire, è così che Thuram sveste la maglia del Monaco per indossare quella del club emiliano con cui fa il suo esordio in Serie A il 7 Settembre del 1996 contro il Napoli, giocando per la prima volta in coppia con l’esperto difensore argentino Néstor Sensini.

 

Lilian Thuram con la maglia del Parma – Photo by gentemalnutra.com

 

Pedina fondamentale

 

Partita dopo partita Thuram diventa un perno fisso della difesa e una pedina fondamentale nello scacchiere tattico del Parma, con cui nella stagione 1998/1999 vince la Coppa Italia nella doppia sfida contro la Fiorentina, ma soprattutto la Coppa UEFA in una storica finale di Mosca vinta 3-0 contro il Marsiglia, ironia della sorte squadra rivale ai tempi in cui Thuram militava nel Monaco.

 

Lilian Thuram con la maglia della Francia – Photo by These Football Times

 

Fabio Cannavaro racconta

 

Fabio Cannavaro, altro difensore mica male, raccontando Lilian Thuram lo descrive come uno dei difensori più forti mai visti in quegli anni, rivoluzionario per quel ruolo. Riusciva ad abbinare potenza fisica a una tecnica straordinaria e se decideva di marcare un giocatore a uomo,non gli faceva toccare un pallone.

 

Turam cn la maglia della nazionale – Photo by Pinterest

 

Le scommesse perse da Hernan Crespo

 

Durante le partitelle di allenamento, Thuram si trasformava anche in trequartista e le scommesse con l’attaccante e compagno di squadra Hernan Crespo erano all’ordine del giorno. Hernan un giorno, oltre a pagare la cena, dovette pulire tutto lo spogliatoio, e come se non bastasse per una settimana fece il bucato a Thuram.

 

 

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