Il regalo più bello
Il 10 Dicembre 2000 allo stadio Olimpico la Roma ospita l’Udinese, squadra più in forma del campionato che vende cara la pelle su tutti i campi. Forse non tutti ricordano questa data che rimarrà per sempre nei cuori degli appassionati del pallone. Era un freddo pomeriggio e le vie della Capitale erano già agghindate per le festività natalizie. I tifosi giallorossi che affollavano l’Olimpico (circa 60mila) quel pomeriggio avrebbero ricevuto forse, il regalo più bello.
Le formazioni
La Roma di Fabio Capello si schiera con il solito undici titolare: Lupatelli, Samuel, Aldair, Zago, Cafu, Tommasi, Cristiano Zanetti, Nakata, Candela, Totti e Batistuta.
L’Udinese di Gigi De Canio si affida ad un prudente 4-4-2 con licenza di offendere: Turci, Gargo, Bertotto, Sottil, Alberto, Bisgaard, Fiore, Giannichedda, Diaz, Muzzi e Sosa.
Roma in vantaggio
Gara valida per la decima giornata d Serie A della stagione 2000/2001: Roma subito propositiva che non concede tregua e conquista subito il pallino del gioco, gli ospiti cercano di arginare le scorribande difensive ma i giallorossi passano dopo venti minuti. Damiano Tommasi scappa via sulla fascia destra e con lo sguardo segue il movimento fulmineo di Gabriel Omar Batistuta, che arriva a fari spenti dalle retrovie e sfrutta l’assist del compagno, tavola apparecchiata e alla spinta in rete. Roma in vantaggio!
Minuto trentaquattro
Segnatevi bene il minuto trentaquattro, momento in cui le leggi della fisica vengono messe in discussione dal capitano che sulla schiena ha la maglia numero 10, da sempre simbolo di fantasia e classe innata. Il pendolino Cafu, inesauribile come sempre, mette in mezzo dalla destra una palla lunga indirizzata sul secondo palo; Franscesco Totti non ci pensa troppo e in una frazione di secondo decide come calciare il pallone. Il Capitano romanista si coordina in corsa e colpisce al volo di mezzo collo esterno, sinistro a incrociare di rara potenza e precisione che si insacca dove non batte il sole, sfera che toglie le ragantele dal sette, risuotando imparabile per l‘estremo difensore Turci. Rete pazzesca, folle, indescrivibile. Totti sigla probabilmente uno dei gol più belli della sua lunga carriera, a detta di molti più bello anche che del famoso pallonetto realizzato a San Siro contro l’Inter.
Cose da numero 10
Durante il corso della ripresa Totti sbaglierà paradossalmente un calcio di rigore, calciando la sfera sul palo e non riuscendo a chiudere il match che terminerà comunque 2-1 in favore della Roma. Nonostante l’errore dagli undici metri la rete di Francesco messa a segno al minuto trentaquattro del primo tempo rimarrà per sempre nell’almanacco dei gol più belli di sempre, della Serie A e della carriera del numero 10 giallorosso.
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