Il Talento
Maradona Good, Pele Better, George Best e potremmo tranquillamente fermarci qua. Tre icone del calcio, che per motivi differenti ci hanno avvicinato a questo sport sin da bambini. Quando si cita il romanticismo e si sfogliano i vecchi almanacchi impolverati ecco che pian piano riaffiorano i ricordi, e quei vecchi palloni a spicchi bianchi e neri rimbalzano nei nostri pensieri. George Best è stato un interprete straordinario del nostro tempo, deliziando tutti gli appassionati, anche quelli delle squadre avversarie. Best era capace di cose incredibili, aveva un rapidità d’esecuzione superiore alla media e con la palla tra i piedi faceva innamorare grandi e piccini. Tra i tanti gol e i ricordi spunta una data in particolare, allora prendete carta e penna e appuntate: 7 Febbraio 1970
Sono riuscito a stargli vicino solo quando ci siamo stretti la mano a fine partita
Nonostante Best non abbia mai disputato nè un Mondiale né un Europeo, ha vissuto ogni partita come fosse l’ultima, quella decisiva e da vincere a tutti i costi. Tornando a quel famoso 7 Febbraio, giorno in cui George Best fu assoluto protagonista in una gara di Coppa d’Inghilterra con la maglia del Manchester United. Il talento di Belfast, all’epoca 24enne, sfoggiò una prestazione da cineteca contro il malcapitato Northampton Town, a cui Best rifilò addirittura sei reti nella stessa partita.
Si giocava al County Ground, era in palio la qualificazione al sesto turno di Fa Cup e Best fece letteralmente ammattire la difesa avversaria, quel giorno nessuno riuscì a fermarlo e le sei reti furono la dimostrazione che il nordirlandese non era un giocatore come gli altri. Dopo quella partita Kim Book (portiere del Northampton) dichiarò senza mezzi termini “ Nemmeno il muro di Berlino avrebbe potuto fermare Best quel giorno“, mentre il difensore Ray Fairfax disse: “ Sono riuscito a stargli vicino solo quando ci siamo stretti la mano a fine partita”.
Semplicemente George Best
Per la cronaca l’ultimo calciatore del Manchester United, prima di Best, ad aver segnato sei reti in una partita sola fu Harold Halse nella Charity Shield del 1911. Prima di quella partita con il Northampton, George Best rientrava da 28 giorni di squalifica, e si disse preoccupato perché temeva che lo United potesse perdere. Chissà con il senno di poi…
I Red Devils non riuscirono ad arrivare in fondo alla competizione fermandosi sul più bello, infatti lo United cadde proprio in semifinale in una sfida epica contro il Leeds. Ma quell’edizione della coppa rimase e per tutti come la Fa Cup in cui George Best realizzò sei gol nella stessa partita.