Un extraterrestre a Milanello
Ronaldo de Assis Moreira, conosciuto semplicemente come Ronaldinho arriva a Milano in una calda giornata di Luglio, è il 2008 quando l’extraterrestre brasiliano sbarca a Milanello facendo letteralmente impazzire i tifosi rossoneri. La dirigenza milanese, dopo una lunga trattativa, lo strappa dalle grinfie del Barcellona per una cifra vicina ai 22 milioni di euro.
Assist al bacio
Il fantasista brasiliano promette scintille e si prepara ad illuminare la platea del Giuseppe Meazza, che con Pato e Kakà sogna un trio verde-oro da pazzi. Ronaldinho debutta nella massima serie italiana il 31 Agosto 2008 e mete subito in luce le qualità sopra la media, assist al bacio per il compagno di squadra Massimo Ambrosini che si trova già apparecchiata la tavola dal suggerimento del brasiliano. I numeri e le giocate dell’ex Barca stravolgono le leggi della fisica e mandano al bar tutti i tattici, che non riescono a capacitarsi di come un solo giocatore possa cambiare il corso di una partita. Ronaldinho dispensa assist ma non riesce ancora a firmare il tabellino marcatori, i più scaramantici che si affidano alla cabala sperano che la prima rete italiana possa arrivare proprio nella stracittadina contro i cugini interisti, come in una favola.
28 Settembre 2008
Il 28 Settembre 2008 si gioca proprio il derby milanese con i rossoneri allenati da Carlo Ancelotti che non vogliono laciare all’Inter di Josè Mourinho il pallino del gioco. Rossoneri che si presentano con il tridente tutto samba e fantasia: Kakà, Pato e proprio Ronaldinho: Nerazzurri che si affidano al terminale svedese Ibrahimovic, assistito da Mancini e Quaresma.
Stadio esaurito
Stadio esaurito in ogni ordine di posto, 80mila spettatori scalpitanti per un derby intriso di magia e zeppo di campioni. Ronaldinho dà subito spettacolo e fa ballare la difesa interista che difficilmente tiene a bada il numero 80, più ispirato che mai. L’Inter ci prova dalla distanza con bomber Ibra ma per scalfire la porta del Milan ci vuole ben altro. Il Milan ha dalla sua il possesso palla ma Julio Cesar nega la gioia del gol proprio a Ronaldinho, che a metà ripresa prova a sorprendere il connazionale con un tiro sul primo palo.
Il minuto 37
Il minuto 37 è il momento in cui l’extraterrestre decide di far esplodere San Siro. L’azione parte proprio dal piede destro del brasiliano che con un lancio telecomandato serve il compagno di reparto Kakà, il numero 22 aggancia la sfera da campione, guarda in area e aspetta l’arrivo di Ronaldinho a rimorchio; la pennellata di Kakà pesca proprio l’uomo più atteso che di testa mette alle spalle di Julio Cesar siglando la rete decisiva che deciderà il derby. Prima torica rete in Serie A del brasiliano, prima di 26 realizzate in totale con la maglia del Milan.