CUR
23 Gennaio 2000
Il 23 Gennaio 2000 al Granillo di Reggio Calabria arriva la grande Juventus e il popolo reggino riempie lo stadio fino a farlo scoppiare, record di incassi e 28mila spettatori impazienti di vedere all’opera i propri beniamini, con la speranza di poter fare lo sgambetto alla formazione di Carlo Ancelotti.
Le formazioni
La Reggina di Franco Colomba, reduce da ben cinque risultati utili consecutivi, si presenta con un 3-5-2 coraggioso rinfoltendo il centrocampo per arginare le scorribande avversarie: Taibi, Giacchetta, Stovini, Cirillo, Foglio, Baronio, Brevi, Pralija, Morabito, Pirlo e Kallon.
La Vecchia Signora schiera come sempre l’artiglieria pesante, decisa a consolidare il primo posto e parte con il canonica 3-4-1-2: Van der sar, Ferrara, Juliano, Tudor, Conte, Tacchinardi, Davids, Zambrotta, Zidane, Del Piero e Kovacevic.
Il Granillo come la Bombonera
Il Granillo ribolle e in campo si fa fatica a sentire la voce del compagno di squadra vicino, pubblico delle grandi occasioni e tifo degno della Bombonera argentina. La Reggina vuole vendere carissima la pelle e si appresta ad affrontare la capolista senza paura o alcun timore reverenziale.
Juventus in vantaggio
I padroni di casa partono con il piede sull’acceleratore e cercano di alzare immediatamente il ritmo della gara ma la Juve, che ha dalla sua esperienza e blasone, rallenta e placa subito i facili entusiasmi. Darko Kovačević sblocca il punteggio al 35’ del primo tempo ammutolendo di fatto il pubblico de Granillo. Bianconeri in vantaggio e in controllo del match. La squadra di Colomba rischia il tracollo già nella prima frazione ma i calabresi resistono e si va al riposo sull’1-0 in favore dei ragazzi di Carlo Ancelotti.
Zinedine Zidane
Nella ripresa il copione è il medesimo del primo tempo e i bianconeri prendono d’assalto l’area della Reggina. I calabresi si difendono come possono e chiudono tutti gli spazio, ergendo un vero e proprio muro invalicabile davanti la porta di Massimo Taibi. Minuto diciannove: Gianluca Zambrotta scambia sullo stretto con Zinedine Zidane, il francese mette fuori tempo tutti con una finta che arriva da Marte, piroetta ce ubriaca tre difensori della Reggina; Zidane se li porta a spasso e li manda al bar con una conclusione che si infila direttamente sotto l’incrocio dei pali. Il Granillo si inchina a Sua Maestà Zinedine Zidane. La rete del francese chiude il match e fissa il punteggio sul 2-0, risultato finale con il quale la Juventus batte la Reggina.
Ultimi Romantici
Il 23 Gennaio 2000 Zidane stravolge le leggi del calcio e dimostra come, alle volte, n solo giocatore può fare la differenza. La rete dell’asso francese è un connubio di eleganze, classe e follia, cosa solo da grandi campioni. La magia di Zinedine Zidane al Granillo di Reggio Calabria è un gol per Ultimi Romantici.
