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L’avventura al Milan di Javi Moreno

Javi Moreno - Photo by Cadena SER

Coppa UEFA

Si consacra al grande calcio europeo nel corso della stagione 2000/2001, quando con il suo Alavés sbaraglia la concorrenza e spinge la squadra spagnola sino alla finale della Coppa UEFA, vinta dal Liverpool con un rocambolesco e spettacolare 5-4.

Numancia

Javi Moreno è l’emblema dell’attaccante che la butta dentro, tecnicamente lascia un po’ a desiderare ma quando si trova nei pressi della porta avversaria è quasi sempre gol. L’Alavés acquista Moreno nel 1999 dal Numancia, dove l’attaccante aveva impressionato tutti grazie alle diciotto reti messe a segno nella Serie B spagnola.

Alavés

Come detto in precedenza, Moreno è assoluto protagonista in maglia Alavés, mettendo a segno sei reti in otto partite in quell’edizione della Coppa. I grandi club iniziano a fare la fila per bussare alla porta del club spagnolo, che viene colpito in particolare dalla corte del Milan che da alcuni mesi seguiva il giocatore.

Javi Moreno - Photo by Cadena SER
Javi Moreno – Photo by Cadena SER

Lo sbarco a Milano

La dirigenza rossonera intavola una trattativa e all’inizio della stagione 2001/2002 annuncia il nuovo acquisto Javi Moreno. I tifosi fremono e le aspettative sono alte, ma l’attaccante spagnolo fatica e non poco, le prestazioni non sono all’altezza e i primi fischi di San Siro spengono di fatto l’entusiasmo che si era creato attorno al giocatore spagnolo.

Due reti

Una stagione incolore, con tante ombre e poche luci. Solo due reti all’attivo, entrambe contro la Lazio, pochi sprazzi da grande attaccante e sedici presenze condite spesso da tiri fuori dallo specchio o occasioni gettate alle ortiche. Dentro le mura del Giuseppe Meazza si infrange il sogno di Javi Moreno, che dopo appena una stagione saluta Milano per ritornare in Spagna, dove vestirà la casacca dell’Atlético Madrid.

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