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Riccardo Zampagna: tra la Serie A e la sua tabaccheria

Un altro mestiere

Di Riccardo Zampagna si ricordano le rovesciate con la maglia di Messina e Atalanta, ma fosse non tutti sanno che il buon Riccardo prima di calcare i prestigiosi campi della Serie A faceva un altro mestiere.

Zampagna con la maglia del Messina – Photo by fanpage.it

Prima il tappezziere, poi il tabacchino

Prima de calciatore la vita di Riccardo Zampagna era, come per tanti di noi, volta al lavoro per portare a casa la pagnotta. Prima il tappezziere, poi il tabacchino, il calciatore era un sogno forse irrealizzabile.

Zampagna con la maglia della Ternana – Photo by ternana.news.it

Terni

Zampagna, classe 1974, nasce e cresce a Terni, dove il papà lavora sodo e a tempo pieno come operaio nelle acciaierie, l’hobby è quello del calciatore dilettante. E proprio il figlio Riccardo all’età di 23 anni prova a seguire le orme del padre provando a sfondare nel mondo del pallone.

Walter Sabatini

Il direttore sportivo Walter Sabatini ha il grande merito di credere sin da subito in quel ragazzone e lo porta alla Triestina, trampolino di lancio che spinge Riccardo a fare esperienze tra Serie C e successivamente Serie B.

Messina e Serie A

Nella stagione 2002/2003 arriva la stagione della consacrazione e Zampagna si mette in luce nello stretto, con la maglia del Messina con il quale mette a segno ben 18 reti in 34 partite. Da Messina si torna a casa ed ecco che l’idolo di casa torna a Terni per vestire la casacca della Ternana, la squadra della sua città. Il richiamo di Messina però riporta Zampagna in Sicilia, e fu così che arriva a Serie A, finalmente.

La normalità di Riccardo Zampagna

Sarebbe troppo facie parlare del Riccardo Zampagna calciatore, che con la maglia dell’Atalanta fece innamorare Bergamo e l’Atleti Azzurri d’Italia ma, soffermarsi sul Riccardo Zampagna uomo è doveroso. Una volta appese le scarpette al chiodo Zampagna si è distinto nel sociale, con operazioni di beneficenza e raccolte fondi destinate ad associazioni e ospedali.

Da ex giocatore di Serie A è romantico pensare che un bomber che ha fatto appassionare mezza Serie A torni nella sua Terni per aprire un tabaccaio, così come fosse la normalità. Riccardo Zampagna o ha fatto per davvero.

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