Identità operaia
Squadra dalla forte identità operaia, che ricalcava in pieno il significato del vecchio calcio di provincia. Quella maglia larga a strisce bianco-rosse, rigorosamente a maniche lunghe.
Francesco Guidolin – Photo by trivenetogoal.com
Era il Vicenza di Francesco Guidolin
Era il Vicenza di Francesco Guidolin che dava filo da torcere ala grandi della Serie A, era la squadra che andava a San Siro e giocava sena paura e che, al Romeo Menti, vendeva cara la pelle contro tutti gi avversari.
La formazione
Quel Vicenza era una squadra equilibrata con il tridente pane, amore e fantasia: Pierluigi Brivio, Davide Belotti, Gustavo Mendez, Giacomo Dicara, Domenico Di Carlo, Marco Schenardi, Fabio Viviani, Lamberto Zauli, Massimo Ambrosini, Gabriele Ambrosetti e Pasquale Luiso.
Essenza romantica
Le sfide europee e la vittoria contro il Chelsea in quella semifinale storica appartengono ormai a un’epoca lontana anni luce. Quel famoso palo della tribuna dello stadio che impediva la visuale fa parte del passato, le televisioni sono ormai proiettate solo su eventi come la fantomatica Superlega o altre diavolerie del genere. Il Vicenza di Francesco Guidolin era e rimarrà per sempre una creatura straordinaria, dall’essenza romantica e l’animo nobile.