L’ufficialità è arrivata nella serata di ieri, la notizia è stata davvero improvvisa: Massimiliano Mirabelli, dopo 4 anni dall’ultima esperienza, torna nel calcio. Ci ha creduto il Padova, in Serie C, che gli affida la carica di direttore sportivo e responsabile dell’area tecnica a soli 7 giorni dalla fine del calciomercato e l’ambizioso progetto della promozione in Serie B. Il dirigente calabrese succede a Sean Sogliano e il suo assistente Fabio Gatti che si erano occupati dello scorso mercato estivo e, fino a ieri, di quello invernale.

Il comunicato
Il club veneto ha comunicato la notizia con questa nota ufficiale: “La società Calcio Padova comunica che a far data da oggi termina la collaborazione con il direttore sportivo Sean Sogliano ed il suo assistente Fabio Gatti. A Sean Sogliano e Fabio Gatti vanno la riconoscenza e stima della Società per quanto fatto in questi anni e i migliori auguri per il prosieguo della propria carriera. Contestualmente, il Calcio Padova comunica che il ruolo di responsabile dell’area tecnica e di direttore sportivo del Calcio Padova viene assunto da Massimiliano Mirabelli. La Società biancoscudata ha siglato con il dirigente un accordo fino al 30 giugno 2024″.
Il periodo delle “cose formali”
L’ultima esperienza nel mondo del calcio di Massimiliano Mirabelli è stata per certi versi emblematica. Infatti, era il 2017, quando il Milan, appena acquisito dalla proprietà cinese di Yonghong Li, affidò proprio a Mirabelli il ruolo di direttore sportivo e dell’area tecnica dei rossoneri, il quale in pochi mesi fu assoluto protagonista nel mercato con una campagna acquisti faraonica da oltre 200 milioni di euro. L’epilogo dei suoi 15 mesi in rossonero lo conosciamo tutti, ma in quella stagione mise in atto una vera propria “rivoluzione”.

Insieme all’amministratore delegato Marco Fassone, passò alla storia il periodo del cosiddetto slogan durante la presentazione di ogni acquisto: “Passiamo alle cose formali”. Grande tormentone sui social media e di tendenza soprattutto per i tifosi rossoneri, in estasi per ogni trasferimento concluso per la propria squadra. Furono ben 11 gli acquisti di quella sessione di mercato a cui va aggiunta l’importante trattativa per il rinnovo di contratto di Gianluigi Donnarumma. Si trattava di una vera e propria formazione da poter schierare: Donnarumma A, Conti, Musacchio, Bonucci, R.Rodriguez, Biglia, Kessie, Calhanoglu, Borini, Andre Silva, Kalinic.

Obiettivo promozione e una curiosità
La nuova avventura di Mirabelli comincia con un obiettivo molto chiaro in mente: la promozione in Serie B. Attualmente il Padova si trova al secondo posto in classifica del girone A di Serie C con 45 punti, con il Sudtirol capolista che dista solamente due punti, anche se con due gare in meno. Vedremo se in questa ultima settimana di mercato rimanente il dirigente regalerà delle sorprese ai propri tifosi.
Una curiosità? Il portiere attuale del Padova è Antonio Donnarumma, uno degli acquisti più discussi della sua gestione al Milan per il contratto molto oneroso di 1 milione per un terzo portiere, che fu legato al rinnovo del fratello. Il destino è davvero curioso. Adesso il Padova passerà alle “cose formali”?
