Antonio Marchese
Il lago
Nasce il 23 Gennaio 1970 a Erba, piccolo paese in provincia di Como. Il sole riscalda le viuzze che portano verso il lago, con i pescatori che si svegliano di buon ora e i turisti che fanno la fila per prendere il primo battello.
Il falegname
Moreno Torricelli coltiva la passione per il calcio sin da bambino, ma il primo mestiere che fa è il falegname. Carate Brianza è il luogo dove Moreno sogna in grande, tra assi da segare, martelli e chiodi Torricelli viaggia con l’immaginazione e un bel giorno apre il cassetto dei sogni.
Alla vecchia maniera
Moreno quando non lavora gioca a calcio a livello dilettantistico con la Caratese. Un bel giorno però cambia tutto e la sua squadra affronta la Juventus in un’amichevole che gli cambierà la vita. Torricelli è un terzino alla vecchia maniera, palla incollata al piede e serpentina tra la selva di gambe avversarie.
L’amichevole
Proprio in quella famosa amichevole contro la Vecchia Signora un certo Giovanni Trapattoni lo nota e inizia a ponderare di portare Torriccelli a Torino. È il 1992 quando al giocatore viene proposto di fare un provino che Moreno supera a pieni voti diventando a tutti gli effetti un calciatore della Juventus.
L’esordio
Moreno Torricelli alla Juventus è una storia romantica. Il debutto arriva il 13 Settembre del ’92 in una sfida che la Juve vince 4-1 contro l’Atalanta. Torricelli si conquista il posto da titolare quasi subito, impressionando per forza e determinazione.
Geppetto
L’ex falegname, soprannominato per l’appunto Geppetto, diventa in poco tempo uno dei beniamini del Delle Alpi con quei capelli lunghi che svolazzano quando il terzino ara la fascia, tocco di palla con la punta del piede e movimento ad ubriacare il diretto marcatore, Moreno Torricelli è l’emblema del giocatore che non molla mai e corre fino al novantesimo. Un ricordo indelebile del calcio di una volta, soprattutto per gli amanti del pallone a spicchi bianchi e neri
Roma
Con la casacca bianconera arrivano diversi trofei, ma quello più importante è senza dubbio la Coppa dalle Grandi Orecchie, la consacrazione infatti arriva con la meravigliosa vittoria della Champions League nella finale di Roma contro l’Ajax, anno 1996. Torricelli giocherà nella Juventus dal 1992 al 1998 collezionando più di 150 presenze. Icona.
