L’estate del 1997
Luís Nazário de Lima, semplicemente Ronaldo. Era l’estate del 1997 quando Massimo Moratti regalò alla platea di San Siro il fenomeno brasiliano in arrivo dal Barcellona.
La Serie A di una volta
L’attaccante più forte del mondo sbarcò nella nostra Serie A impreziosendo un campionato che all’epoca era già pregno di campioni e grandi nomi.
La filosofia
L’arrivo di Ronnie in Italia ruppe gli equilibri e capovolse la filosofia del calcio. Appena Ronaldo toccava palla aveva subito tre o quattro giocatori che lo marcavano cercando invano di rubargli il pallone.
6 Maggio 1998
Nella sua carriera il brasiliano ha realizzato gol a grappoli, ma 88 in particolare li ha messi a segno dribblando il portiere. Ed ecco che la nostalgia canaglia bussa alla porta e riemergono ricordi lontani, soprattutto quello che ci riporta indietro nel tempo alla notte di Parigi, finale di Coppa UEFA tra Inter e Lazio, 6 Maggio 1998.
Ronaldo-Marchegiani
Al 70’, sul punteggio di 2-0 in favore dei nerazzurri, Moriero trova il corridoio e lancia in campo aperto Ronaldo. Il brasiliano avanza a grandi falcate verso Marchegiani che esce alla disperata, Ronnie lo punta e con una serie di finte lo manda la bar e deposita oltre la linea di porta.
Il replay
Il replay del gol potremmo guardarlo per ore senza mai stancarci, perchè quel doppio passo con finta incorporata e dribbling era semplicemente meraviglioso.
Beato chi era lì quella sera.