34 miliardi delle vecchie lire
La Juventus avrebbe voluto trattenerlo a Torino, ma dalla Spagna giunse un’offerta irrinunciabile e i 34 miliardi delle vecchie lire messi sul piatto dall’Atlético Madrid, spinsero Christian Vieri verso la capitale spagnola. Bobo ricordando lo sbarco in Spagna ne è sicuro: “Il trasferimento in Spagna è stata la cosa migliore che ho fatto da quando gioco a calcio“.
Unico italiano nella storia
Vieri in poco tempo diventò la punta di diamante e l’idolo del vecchio Vicente Calderón, uno degli stadi più caldi e passionali del mondo. Le 24 reti messe a segno con la maglia dei Colchoneros nella stagione 1997/1998, consacrarono Vieri come Pichichi della Liga spagnola, e unico italiano nella storia.
Il gol che ha fatto la storia
Il 21 ottobre 1997 però successe qualcosa che a Madrid ricordano ancora oggi, e probabilmente ricorderanno per sempre. Il Vicente Calderón accese i riflettori per la sfida europea tra i padroni di casa dell’Atlético Madridi e i greci del Paok Slonicco. C’era sul piatto il secondo turno della vecchia e romantica Coppa UEFA. Dopo aver fatto fuori gli inglesi del Leicester, l’Atletico Madrid si trovò dinnanzi ai greci del Paok, squadra molto complicata da affrontare.
Il bomber italiano
Christian Vieri, casa classica numero 9, arrivava da una partita entusiasmante contro il Real Saragozza, contro il quale realizzò addirittura una tripletta memorabile. Bobo era in forma smagliante e andava a segno da ben quattro partite consecutive. I Colchoneros puntarono anche in quell’occasione sul bomber italiano.
La Ferrari
Christian Vieri prima del match volle fare una scommessa con il suo amico Paulo Futre, che tra le altre cose era anche il pupillo del presidente. Vieri promise al presidente che avrebbe fatto un’altra tripletta, ma in cambio avrebbe voluto come regalo extra una Ferrari 550 Maranello. Il presidente accettò di buon grado.
Il gol che fece la storia
Christian Vieri non tradì le aspettative e nel 5-2 finale con cui gli spagnoli sconfissero il Paok, Bobo incredibilmente realizzò la famosa tripletta promessa al presidente.
Uno dei tre gol fu un vero e autentico capolavoro : Kiko Narvaéz serve in profondità Vieri con un lancio lungo, Christian lasciò correre il pallone sul manto erboso, la palla viaggiava veloce, forse anche troppo. Vieri seguì con la cosa dell’occhio la palla e superò in uscita l’estremo difensore Michopoulos, la palla stava per uscire dal campo ma Vieri tentò l’impossibile e si coordinò dalla linea di fondo campo. La conclusione fu una magia, la palla girò e finì clamorosamente in porta. La rete di Bobo, una delle tre messe a segno contro il Paok, fu un gioiello incastonato sotto il cielo di Madrid, dove Christian giocò una sola stagione, togliendosi soddisfazioni immense ed entrando di
Christian Vieri con la maglia dell’Atletico Madrid – Photo by besoccer.comNella stagione successiva Bobo-gol passò alla Lazio. Ma questa è un’altra storia.