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Fulham – Juventus 4-1, folle notte a Stevenage Road

Fulham – Juventus 4-1 - Photo by Twitter.com

Il 18 marzo 2010 è una data impressa nella mente di tutti i tifosi del Fulham e degli appassionati di calcio. Dalle parti di Stevenage Road ricordano ancora quella notte, in cui i lampioni della via illuminavano il sentiero e i fari di Craven Cottage illuminavano il Tamigi. Passeggiando tra le querce secolari del Bishop’s Park è impossibile non rivivere quei momenti, i tifosi della Juventus si dirigevano verso lo stadio cantando, quelli del Fulham (come da tradizione) un po’ più taciturni ma con la speranza di poter fare bella figura.

 

Al Craven Cottage si gioca l’ottavo di finale di ritorno di Europa League (la vecchia Coppa UEFA) tra Fulham e Juventus. Grazie del 3-1 di Torino l’ago della bilancia pendeva dalla parte dei bianconeri, con i Cottagers allenati da Roy Hodgson già dati per spacciati. Come da copione il match iniziò in salita con gli ospiti che dopo appena due minuti gelarono il Cottage con la solita zampata di David Trezeguet. La reazione d’orgoglio degli inglesi fu repentina e Bobby Zamora riaccese gli animi con il tocco d’esterno che gonfiò per la prima volta la rete. A metà della prima frazione ingenuità di Fabio Cannavaro a cui fu sventolato in faccia il cartellino rosso. Con il favore del pubblico di casa e l’uomo in più, il Fulham iniziò a tessere trame di gioco offensive e al 39′ giunse come una sentenza la rete di Gera, che riaprì di fatto il discorso qualificazione. Si andò al riposo con i londoners in vantaggio e il pubblico di casa che regalò ai propri beniamini applausi scroscianti. La ripresa fu una battaglia con la Juve (squadra più esperta) che cercò di congelare il possesso del pallone, ma i padroni di casa si catapultarono in avanti guadagnando un calcio di rigore con l’astuzia di Duff. Fiato sospeso, silenzio surreale, rincorsa di Gera e boato fragoroso per il terzo gol dei Cottagers, ad un passo dal sogno.

Bobby Zamora realizza il pareggio contro la Juve – Photo by Fulhamfc.com

 

La Juventus si rintanò nella propria area, i tentativi del Fulham furono inutili, serviva decisamente una giocata fuori dagli schemi, quasi folle e irriverente.  Chissà che cosa passò nella testa dello statunitense Clint Dempsey, che a pochi minuti dalla fine si inventò un pallonetto d’antologia, pallone che lemme lemme scavalcò Chimenti.

Il quarto gol non era previsto, non era nemmeno stato messo in preventivo, ma una volta concepita la valenza del gesto tecnico di Dempsey il pubblico impazzì facendo tremare le vecchie tribune in legno. La Juve tentò di rovinare la festa a Hodgson ma Del Piero non era in serata e il triplice fischio scrisse una pagina di storia indelebile.

 

Fulham – Juventus 4-1 – Photo by Fulhamfc.com

 

Il Fulham sconfisse la Juventus 4-1 eliminando i bianconeri dall’Europa League, rimonta pazzesca, nottata da favola, e ancora oggi quando si cammina per Stevenage Road pare di sentire l’eco dei tifosi che esultano.

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