20 dicembre 2008
Il 20 dicembre 2008 l’Inter di Josè Mourinho vince sul campo del Siena una partita fondamentale regalando ai propri tifosi un Natale da capolista. La rete all’ultimo respiro del terzino brasiliano Maicon fa impazzire la panchina interista, tra cui proprio lo Special One che si lascia andare ad un’esultanza incontenibile, che culmina con una corsa sotto il settore ospiti. L’abbraccio tra Mourinho e Maicon è l’emblema dell’interismo fatto a persona con il tecnico portoghese che più di tutti è in testa al carro a tenere le briglie di uno spogliatoio unito che rema tutto dalla stessa parte.

Vacanze Romane
La corsa di Josè Mourinho rimase e rimarrà nella storia della nostra Serie A ma attenzione perché il 12 settembre 2021 la storia si ripete e da Milano si vola a Roma. La nuova saga dell’allenatore portoghese promette bene e Josè sembra già diventato Re di Roma, ancor prima di aver compiaciuto il suo popolo. Il pre-campionato aveva già lasciato intuire che il tecnico ex Tottenham aveva sposato la causa giallorossa con passione e ardore, calandosi nelle vesti di un romano e romanista e trasformandosi da londinese che va in giro con l’ombrello, nel remake di Vacanze Romane con tanto di vespa a tinte vintage. Sul campo la squadra capitolina ha messo in serie tre vittorie consecutive in campionato dettando legge e confermandosi subito un gruppo forte, che quest’anno darà filo da torcere a tutti e venderà cara la pelle su tutti i campi.
Roma in vantaggio
E veniamo a domenica 12 settembre quando la Roma di Mourinho si trova ad affrontare il Sassuolo, squadra sempre in forma che gioca un buon calcio e difficile da affrontare. La compagine romana scende in campo altrettanto convinta d poter fare risultato e lo stadio Olimpico esplode al 37’ grazie alla rete di Bryan Cristante che sfrutta un assist al bacio di Lorenzo Pellegrini e davanti al portiere non sbaglia.
Pareggio del Sassuolo
Il Sassuolo non demorde e nella ripresa alza il baricentro affidandosi alla fantasia di Domenico Berardi che al 57’ fa ammattire la difesa della Roma e serve a Filip Djuricic un piatto d’argento, quest’ultimo mette dentro da pochi passi e suggella il gol dell’1-1.
Stephan El Shaarawy
La partita è bellissima e vive di capovolgimenti da una parte e dall’altra, tra pali traverse e i due portieri che sono chiamati agli straordinari. Il pareggio sembra il risultato più probabile ma quando meno te l’aspetti Stephan El Shaarawy decide che l’1-1 non è il risultato giusto. Il Faraone mette in campo tutte le sue abilità e sfodera la specialità della casa con tanto di destro a giro che si infila dove il portiere non potrà mai arrivarci, la palo colpisce il palo e si insacca sotto l’incrocio dei pali.

La corsa di Josè Mourinho
La rete di Stephan El Shaarawy al 91’ fa tremare lo stadio ma non solo perché ecco che Josè Mourinho, come nel 2008, parte con uno scatto degno del miglior centometrista e va ad esultare con i suoi giocatori sotto la Curva Sud dove il popolo della Roma non sta più nella pelle. La corsa di Josè Mourinho è uno spettacolo per gli occhi e il modo migliore per festeggiare la sua panchina numero 1000.
Lo Special One è tornato al passato e ieri, in occasione del 2-1 al Sassuolo rifilato dalla sua Roma in pieno recupero, si è lasciato andare festeggiando la panchina numero 1000 con una corsa di 70 metri tutta d’un fiato: «E nessun infortunio muscolare. 1001 subito in arrivo», ha scritto su Instagram pubblicando la foto dello scatto.