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Solo per Ultimi Romantici: Tore André Flo con la maglia del Siena

20050529-SIENA-SPR-CALCIO SERIE A: SIENA-ATALANTA. Flo esulta per la salvezza raggiunta dal Siena. MARCO BUCCO/ANSA.

London Calling

Altezza 193 centimetri, capigliatura bionda, nato in Norvegia nella città di Stryn, signore e signori Tore André Flo. Attaccante che ha iniziato ovviamente dalla sua terra natale, giocando prima con il Sogndall per poi approdare al Tromso e poi nel Brann, 1996. L’ultima esperienza gli frutterà ben 28 marcature e la chiamata di Chelsea.

Flo con la maglia del Chelsea – Photo by Chelseafc.com

Fionaldo

Un norvegese a Londra, ebbene sì. Tore André Flo, per gli amici Fionaldo vanta ben 112 presenze dal 1997 al 2000 con la maglia dei Blues, con cui ha realizzato anche un discreto numero di gol, trentaquattro. Il suo posto da titolare fu minato dall’arrivo di Pierluigi Casiraghi ma Flo, da grande professionista qual era, non ha mai fatto una piega e continuò a farsi trovare sempre pronto.

Nostalgia

La Premier League spalanca a Tore André Flo le porte della Scozia e Fionaldo si accasa ai Rangers, ma la nostalgia dell’Inghilterra è troppo forte e l’attaccante ritorna sposando la causa del Sunderland con cui gioca sino al 2003.

Serie A

Il biondo attaccante norvegese venne attirato dal bel paese e le sirene italiane suonano sempre più forti. Il 22 agosto 2003 Flo diventa un giocatore del Siena. L’esordio in Serie A giunse il 31 Agosto in occasione di una gara al Renato Curi, contro il Perugia. La prima rete di Flo nel massimo campionato italiano arrivò invece il 20 Settembre proprio nel derby toscano contro l’Empoli. Fionaldo deviò in rete un traversone del compagno Nikola Lazetić, stuzzicando le fantasie del tecnico Giuseppe Papadopulo che schierò il norvegese come seconda punta alle spalle di Enrico Chiesa.

Flo esulta con la maglia dei Rangers – Photo by Rangers.co.uk

Ritorno nella fredda Norvegia

Giocatore duttile, che quando partiva palla al piede infiammava la platea senese. Professionista serio che nonostante alcuni dissidi con il nuovo allenatore Gigi Simoni, cercò sempre di riguadagnarsi il posto da titolare decidendo anche un derby contro la Fiorentina. Forse arrivato in Serie A nel momento sbagliato, nel 2005 Flo decise di fare ritorno nella fredda Norvegia per questioni private.

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