Tre perle incastonate
Con la doppietta realizzata all’Aston Villa nell’ultimo turno di Premier League, Romelu Lukaku sale a quota tre gol nella classifica marcatori. Tre perle diRomelu incastonate nella macchina perfetta che ha creato Thomas Tuchel, tre firme d’autore con Lukaku che ha già spazzato via le critiche dei detrattori.
Il bacio alla maglia
La rete all’esordio aveva spalancato al Chelsea la strada nella vittoria contro l’Arsenal nel derby londinese vinto dai Blues all’Emirates, e il bacio alla maglia di Romelu che tanto ha fatto infuriare i suoi ex tifosi interisti, ha invece allietato i fans del Chelsea.
Classe superba
La doppietta contro i Villans e un concentrato di classe superba, potenza e precisione. Il primo gol è ormai sinonimo del marchio di fabbrica del possente attaccante belga: palla in profondità sulla quale Lukaku si fionda a grandi falcate come una pantera, finta a rientrare e conclusione secca che gonfia la rete e non lascia scampo al portiere. Una meraviglia che fa esplodere Stamford Bridge, Romelu si lascia accompagnare dal classico “yeeee” del pubblico e si lascia andare ad un esultanza forte e decisa, perchè oramai lui è il numero 9 del Chelsea e ha realizzato il sogno che coltivava sin da bambino.
https://www.youtube.com/watch?v=jGJsFzFEXIA
Le ragnatele
Ma non è finita qua. Romelu al 93’ trova il tempo per scaricare in porta un sinistro dal limite di rara bellezza e precisione che si infila sotto l’incrocio dei pali togliendo le ragnatele, il portiere rimane pietrificato e non ha scampo. La doppietta fissa il punteggio sul definitivo 3-0 e consacra Romelu che ormai ha messo le cose in chiaro.
Il lontano parente
Lukaku sembra lontano parente del ragazzo timido che giocava nel Manchester United e sbagliava qualche gol di troppo. È ancora presto per parlare ed elargire sentenze ma l’inizio è di quelli promettenti e la forma fisica del bomber belgasembra smagliante, mentalmente poi il giocatore è nella fase migliore della carriera quindi ci sono tutte le carte in tavola per fare grandi cose. I tifosi dei Blues aspettano che Lukaku tiri fuori l’asso dalla manica anche in Champions League, perchè i Blues hanno fame di vittorie e la Premier League è un obiettivo sensibile.
Il Re di Milano
Dopo essersi autoproclamato il Re di Milano, Romelu Lukaku è sbarcato a Londra per diventare attore protagonista della scenografia diretta da Tomas Tuchel, sotto l’occhio vigile e attento di Roman Abramovich. Lo spettacolo è già iniziato e il pubblico, sempre esigente di Stamford Bridge, sembra gradire alla grande e gli applausi fioccano che è una meraviglia.
Se il buongiorno si vede dal mattino…il bello deve ancora arrivare, garantisce Romelu Lukaku.