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Solo colpa di Vlahovic?

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La sconfitta della Juventus in casa del Napoli nel posticipo domenicale chiude definitivamente la saracinesca sulla corsa Scudetto dei bianconeri, ammesso che anche prima della sfida contro i partenopei ci fosse qualche piccola speranza ridotta a lumicino. Il Napoli vince 2-1 tornando a sperare nell’Europa, la squadra di Max Allegri invece si complica la vita. Protagonista in negativo della serata del Diego Armando Maradona è Dusan Vlahovic che sciupa almeno tre nitide palle gol.

A margine del triplice fischio proprio l’attaccante bianconero commenta così una serata da dimenticare a Sky Sport: “Abbiamo fatto una buona partita secondo me, contro una grandissima squadra e in uno stadio storico. Abbiamo creato tantissimo, stava a me segnare, quello che ci si aspetta sempre dall’attaccante della Juventus e purtroppo questa sera non ci sono riuscito. Ho avuto tre occasioni importanti e sinceramente sono molto dispiaciuto. Soprattutto per il mister, per i compagni e i tifosi: so quanto ci tenevamo, abbiamo preparato bene la partita e purtroppo non sono riuscito a fare gol in quelle tre occasioni. Se magari la buttavo dentro alla prima sarebbe andata diversamente. Non voglio giustificarmi ma è uno step di crescita, so quanto mi alleno e come do il massimo in settimana. Oggi la palla non è entrata ma col lavoro duro entrerà“.

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Però lei non è mai uscito dal match.
In una squadra come la Juventus tutti si aspettano che l’attaccante sia decisivo. Purtroppo stasera non lo sono stato. Non sono uscito dalla partita perché sapevo sarebbero arrivate altre occasioni. Potevo scavarla meglio (sospira, ndr). Però ormai questa è passata, ora prepariamoci per l’Atalanta in cui non ci sarò per via di un giallo ingenuo ma darò sostegno alla squadra, dobbiamo vincere“.

La stagione ha svoltato in negativo per voi contro l’Empoli?
Secondo me ha cambiato un po’ di cose. Avevamo una partita in casa, non dico facile ma che dovevamo vincere arrivando da favoriti. Dopo quella siamo un po’ crollati. Poi abbiamo perso lo scontro diretto con l’Inter e può succedere, ma dovevamo reagire meglio. Queste sono cose che fanno la differenza. Oggi purtroppo non ho nulla da dire ai compagni, so che abbiamo fatto il massimo e che non ho sfruttato le occasioni. Il mister è stato bravo a preparare la partita, abbiamo fatto tutto bene tranne la finalizzazione. Cresceremo e torneremo a vincere“.

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