Antonio Marchese
La rimonta contro l’Atalanta
Il Manchester United è ufficialmente in crisi. La rimonta in Champions League contro l’Atalanta aveva in qualche modo nascosto i problemi spingendo la polvere sotto il tappeto. La rete del 3-2 di Cristiano Ronaldo ha illuso i più ottimisti ma la Premier League ha riportato tutti sulla terra.
La figuraccia contro il Liverpool
A Old Trafford arriva il Liverpool e lo United scende in campo con un atteggiamento già remissivo sin da primi scampoli di partita. I Reds giocano sul velluto e fanno praticamente quello che vogliono. La tripletta del solito Momo Salah e le reti di Naby Keita e Diogo Jota mandano al tappeto la squadra di Ole Gunnar Solskjær. Uno 0-5 che non ha giustificazioni e sancisce l’ennesima figuraccia rimediata dall’allenatore norvegese che però sembra essere ancora saldo al timone.
CR7 dipendenza
Solskjær ha deciso che Cavani non è più il titolare, a beneficio ovviamente di CR7 che gioca da prima punta. Tutta la squadra al servizio del numero 7, che a detta di tanti corre poco e vuole sempre la palla sui piedi. Rashford non brilla, Sancho non gioca e Bruno Fernandes non è più quello dell’anno scorso. Ronaldo fa sempre comodo e spesso quest’anno ha tolto le castagne dal fuoco ma lo United non può dipendere unicamente da un solo giocatore, che tra le altre cose non è più giovanissimo.
-8
La testa della classifica dista già 8 punti e le avversarie sembrano inarrivabili anche sotto il profilo del gioco. Chelsea, Liverpool e City sono decisamente un’altra cosa e i motori girano a una velocità diversa.
La sfuriata negli spogliatoi
Ronaldo sta diventando dunque un bel problema, anche al netto di quello che è successo negli spogliatoi tra primo e secondo tempo della partita contro l’Atalanta. Secondo la ricostruzione del giornale inglese, The Sun, Ronaldo avrebbe tenuto un bel discorsetto durante il quale avrebbe detto ai suoi compagni di vergognarsi. Lo United ha poi ribaltato la gara vincendo 3-2 proprio in virtù del colpo di testa di Cristiano, ma questo atteggiamento inizia a non piacere a una parte dello spogliatoio.
La rissa
Il nervosismo e la frustrazione di Ronaldo si è percepito anche ieri, quando il portoghese ha scalciato il giocatore del Liverpool, Curtis Jones, scatenando una rissa che ha coinvolto anche compagni di squadra e avversari. Forse questo non è più quel Manchester che ricordava Cristiano, forse questo non è più il Manchester United di Cristiano Ronaldo.
