Antonio Marchese
La Coppa d’Africa
La Coppa d’Africa continua a regalare emozioni e colpi di scena. L’Egitto si candida come favorita per la vittoria finale, soprattutto dopo aver eliminato la Costa d’Avorio di Kessié e Zaha dopo i calci di rigore.
Il dono dell’ubiquità
E a proposito della squadra egiziana, il difensore 24enne Mostafa Mohamed, finisce al centro di una vicenda a dir poco singolare. Mentre il calciatore egiziano disputa la Coppa d’Africa, un suo sosia è stato pizzicato all’Università del Cairo, mentre sosteneva degli esami studenteschi al suo posto.
Gli esami
Il difensore del Galatasaray e della nazionale egiziana, ha infatti assoldato un clone, che svolgesse gli esami per lui. Seconda la ricostruzione attenta del giornale spagnolo, Mundo Deportivo, un giovane si è presentato all’università del Cairo, dove Mostafa Mohamed è iscritto come studente.
Il terzo esame
Un funzionario dell’Università però si è accorto dell’inghippo, ma solo dopo che il finto Mohamed aveva già passato tre esami.
