in

La capolista se ne va

Photo by Quotidiano Sportivo

Inter

In uno Stadio Olimpico vestito a festa a gioire sono i tifosi nerazzurri. I fischi di quelli biancocelesti a fine partita all’indirizzo della squadra di Maurizio Sarri e la festa del popolo nerazzurro, lasciano intendere l’epilogo di una partita che lancia l’Inter verso la prima mini fuga della stagione.

Ad aprire le danze ci pensa il solito Lautaro nel primo tempo, il capitano sfrutta un errore clamoroso della difesa laziale, si avventa sulla palla vagante e dribbla il portiere. L’argentino elude l’intervento dei difensori e deposita in fondo al sacco.

Photo by Quotidiano Sportivo
Photo by Quotidiano Sportivo

Nella ripresa Sommer evita che Rovella rimetta in equilibrio il match con una parata decisiva, poi ci pensa Thuram a chiudere la saracinesca sul match, il francese viene imbeccato da Barella e incrocia sul palo lungo. I nerazzurri sfiorano per ben due volte la terza rete, finisce 0-2. Undicesima volta per Sommer con la porta inviolata, 29 reti di un Lautaro da record nell’anno solare, difesa impenetrabile, centrocampo solido e di qualità, e soprattutto un Simone Inzaghi che sembra voler seminare le avversarie. L’Inter mette quattro punti di distacco dalla Juventus e prova a scappare, Tra numeri, statistiche e vittorie il popolo interista è libero di sognare.

La capolista se ne va cantano i tifosi,

What do you think?

Photo by Facebook

Ciro Immobile: “Nel complesso, sono fischi meritati”

Photo by Itasportpress

Manchester City: 120 mila sterline di multa