Antonio Marchese
Vedere i tifosi dell’Atalanta cantare felici su Ha’penny Bridge è la realizzazione di un sogno, la Dea batte il Bayern Leverkusen 3-0 e si laurea Campione. L’Europa League farà il giro di Bergamo, tra bandiere e canti di gioia.
I ragazzi di Gian Piero Gasperini travolgono il Leverkusen di Xabi Alonso che a fine partita fa mea culpa. i tedeschi perdono l’imbattibilità dopo 51 partite, un’eternità. Nella notte irlandese Ademola Lookman veste i panni del leader, la doppietta in appena 25 minuti chiude metà saracinesca del match, ma si teme la remuntada del Bayern nella ripresa.
In realtà Lookman decide di mettere la ciliegina sulla torta bergamasca, il terzo gol mette in cassaforte la vittoria, il trionfo. I quattro minuti di recupero sono come Il Sabato del Villaggio di Leopardi, l’attesa è essa stessa il piacere e Gasperini si gode il momento.
L’Atalanta vince l’Europa League.
