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Romelu Lukaku: 300 gol in carriera a 27 anni
La lista della spesa
Romelu Lukaku trascina l’Inter in testa alla classifica e si prende le prime pagine dei giornali. Due gol e un assist bastano e avanzano per prendersi la scena, e come se non bastasse la doppietta di ieri vale a Romelu il 300esimo gol in carriera. Ecco la lista della spesa: 41 gol (Anderlecht) – 17 gol (West Bromwich) – 87 gol (Everton) – 42 gol (Manchester United) – 56 gol (Inter) – 57 gol (Belgio) .
A soli 27 anni Romelu raggiunge quota 300 reti e non sembra intenzionato a fermarsi. Il posticipo di ieri sera è uno spartiacque importante nella stagione dell’Inter, che balza in testa alla Serie A, supera i cugini del Milan e guarda tutti dall’alto verso il basso. Spesso si è detto di Lukaku che non è decisivo nelle partite che contano e che non incide come dovrebbe. I detrattori del numero 9 forse si ricrederanno o forse no, ma i gol parlano per l’attaccante belga che con 16 reti agguanta Ronaldo in testa alla classifica dei bomber.
La doppietta
Infallibile e glaciale dal dischetto, con rincorsa che toglie il sonno al portiere e la finta che disorienta Reina; come si suol dire palla da una parte e portiere dall’altra. Lukaku protegge palla, tiene su la squadra e si becca anche un cartellino giallo (forse troppo severo) per eccesso di foga. Big-Rom lotta contro tutti, apre il gioco e allo scadere del primo tempo mette dentro il 2-0. Azione confusa al limite dell’area laziale, Brozovic tocca il pallone in scivolata, la palla carambola sulla gamba di un giocatore della Lazio, che inavvertitamente manda in porta Lukaku; il numero 9 non conta nemmeno fino a tre e trafigge Reina, per la seconda volta. Il direttore di gara convalida la rete dopo un rapido consulto al VAR. La doppietta di Lukaku taglia le gambe alla Lazio che va negli spogliatoi sotto di due reti. Nella ripresa i biancocelesti accorciano le distanze e l’Inter si chiude, la squadra di Simone Inzaghi pressa alto e cerca con forza il pareggio, Antonio Conte medita sulle eventuali mosse da fare ma al minuto 64 succede l’imponderabile.
Devastante
La difesa nerazzurra è in affanno, la Lazio mette paura e dopo una serie di rimpalli Brozovic sventa il pericolo e serve Romelu sulla corsa, l’attaccante interista parte in volata e accelera. Luis Alberto non riesce a tenere il passo dell’avversario, Lukaku è devastante, entra in area e vede con la coda dell’occhio Lautaro, che a porta vuota deve solo spingere dentro. I due si ritrovano, esultano e corrono insieme verso la panchina, abbraccio di gruppo e delirio. Il gol nasce dalla straripante forza fisica del belga che quando parte così risulta imprendibile, l’assist per Lautaro vale quanto il gol del numero 10 argentino che chiude di fatto i conti. L’Inter vince 3-1 e si prende il primo banco, Lukaku è senza dubbio l’uomo della provvidenza che sale in cattedra e detta i tempi della lezione. L’esame più difficile è alle porte, infatti Domenica 21 Febbraio è tempo di derby.
