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Trionfo Villareal: dal rigore di Riquelme a quello di Rulli

Villareal

Da quel famoso 25 Aprile 2006 ne è passato di tempo. Villareal è una cittadina di circa cinquantamila abitanti, per intenderci non si riempirebbe tutto San Siro. Quella sera all’Estadio della Ceramica si giocò una partita al cardiopalma, con il classico brivido finale che ancora oggi fa piangere tifosi spagnoli.

 

Nella tana del sottomarino giallo

I Gunners allenati da Arsène Wenger si giocarono l’accesso alla finalissima di Champons League nella tana del sottomarino giallo. Il Villareal era una squadra arcigna, vera rivelazione della competizione che puntava dritta al sogno della finale. In virtù del successo per 1-0 in terra londinese l’Arsenal aveva i favori del pronostico, ma il calore e la passione del tifo spagnolo spostò leggermente l’ago della bilancia. Non c’era nulla di scontato.

Tutto esaurito

Stadio esaurito in ogni ordine di posto, con ventitremila spettatori che soffiavano sulle caviglie dei giocatori. Il Villarreal allenato dal tecnico cileno Manuel Pellegrini puntava tutto sulla classe infinita di Juan Román Riquelme sull’esperienza di Diego Forlán.

Juan Román Riquelme

Lo 0-0 sembrava il risultato più probabile, e anche quello che avrebbe premiato i Gunners spingendoli di fatto verso la finalissima. All’ultimo respiro però Clichy commise un’ingenuità atterrando in area di rigore Jose Mari, con il direttore di gara che inflessibile concesse il penalty a favore del Villarreal. Un tiro dal dischetto che avrebbe potuto cambiare il corso della partita e prolungare la semifinale ai supplementari e alla lotteria dei calci di rigore. Dal dischetto si presentò lo specialista Juan Román Riquelme. Rincorsa breve, partì Riquelme ma la conclusione non proprio irresistibile venne respinta dall’estremo difensore dei londinesi, la saracinesca Jens Lehmann spense il sogno della squadra spagnola e gettò nello sconforto Juan Román Riquelme. Lo 0-0 premiò l’Arsenal e condannò il Villareal all’eliminazione.

Il rigore di Rquelme contro l’Arsenal-Photo by calciomercato.com

Gerónimo Rulli

L’eroe di serata è proprio lui, Gerónimo Rulli, portiere argentino nato a La Plata. Con il Villareal in vantaggio, l’estremo difensore non può nulla a inizio ripresa quando il solito Edinson Cavani pareggia i conti da due passi. Lo United spinge il piede sull’acceleratore ma quando Rulli viene chiamato in causa fa buona guardia. Dopo il novantesimo arrivano i fatidici tempi supplementari ma il pareggio non si schioda.

La lotteria dei rigori è l’epilogo più spettacolare, ma anche il più amaro per una delle due contendenti. Segnano tutti e nessuno para. Dopo dieci rigori tocca ai portieri: Rulli prende la rincorsa, passo sicuro, palla che gonfia la rete con De Gea che non riesce a evitare il peggio. Si invertono le parti e tocca la portiere del Manchester United, ma la conclusione viene prontamente respinta dal collega.

La parata di Gerónimo Rulli regala il primo storico trofeo europeo nella storia del Villareal, una cittadina di circa cinquantamila abitanti, per intenderci non si riempirebbe tutto Old Trafford.

Geronimo Rulli  (Photo by Michael Sohn – Pool/Getty Images)

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