Biglietto da visita
Il cartellino rosso più veloce della storia (tre secondi) e dodici espulsioni in carriera sono il biglietto da visita di sua signoria Vincent Peter Jones, per tutti Vinnie Jones.
Il mondo del cinema
Un dei giocatori più fallosi e scorretti nella storia del calcio mondiale, protagonista assoluto con quel celebre Wimbledon della Crazy Gang che schiantò il il Liverpool nella finale di Fa Cup più incredibile della storia. Terminata la carriera da calciatore, Vinnie si dedicò al mondo del cinema calandosi nelle vesti di un attore di film d’azione.
Trattamento di favore
La carriera del temuto difensore si intrecciò inevitabilmente con quella di un’altra testa calda, sua signoria Paul Gascoigne che il 20 Novembre 1988 si ritrovò a stretto contatto proprio con Vinnie Jones, che non gli riservò certo un trattamento di favore.

Gazza il tuo avversario è…auguri
Gascoigne, protagonista del documentario trasmesso su Amazon Prime ricorda con affetto il primo incontro con Vinnie Jones: “Il 20 novembre 1988 giocai la mia prima partita contro il Wimbledon. Il mister diede le ultime indicazioni ai miei compagni, sui giocatori avversari che avrebbero dovuto affrontare, poi venne da me e mi disse:
“Gazza il tuo avversario è…auguri”.-
– E io gli dissi: “Come auguri… che vuol dire?”
– E lui: “Oggi te la vedrai con Vinnie Jones“.
La strizzata
Uscendo dal tunnel, Vinnie iniziò a fissarmi e mi fece: “oggi sei mio, brutto grassone!”
Un bel saluto insomma! Arrivati sul campo io lo guardai di nascosto e lui mi sussurrò: “stai a sentire grassone! Oggi io non giocherò a calcio e neanche tu!” Per tutta la partita non si stacco mai da me, mi rimase sempre attaccato alle costole, un vero uomo duro. Con il passare del tempo iniziai a giocare più sciolto, nel corso di un’azione spinsi Vinnie alle spalle e lui mi diede una strizzata alle palle. Pensai volesse portarsele via. Una volta terminata la partita e rientrati negli spogliatoi, qualcuno mi recapitò delle rose e io gli dissi di darle a Vinnie Jones.
Grandi amici
Gascoigne e sorride e continua a raccontare: “Qualche minuto dopo, il fattorino ritornò da me con uno spazzolino per il gabinetto, portandomi i saluti di Vinnie. Dopo quel primo incontro io e Vinnie Jones siamo diventati grandi amici.