Ruggiero Rizzitelli
Nasce a Margherita di Savoia il 2 Settembre 1967 e sin dalla tenera età coltiva quel sogno di divenire, un giorno, un calciatore professionista. La maglia del Cesena, all’età di soli tredici anni, fu il primo grande passo verso un sogno che ben preso divenne realtà. Benvenut nel meraviglioso mondo di Ruggiero Rizzitelli.

Roma
La Serie B arrivò nel 1986, ma con la casacca cesenate, Rizzitelli riuscì a conquistare l’incredibile promozione in Serie A che gli permise di debuttare tra i grandi del calcio italiano. La fame di gol smosse gli entusiasmi nella Capitale, così Ruggiero sbarcò a Roma sponda giallorossa e per una cifra vicina ai sei miliardi delle vecchie lire vestì la casacca del club capitolino. Era il 1988 quando Rizzitelli fece il grande salto, riuscendo a timbrare il cartellino ventinove volte e togliendosi la soddisfazione di vincere una Coppa Italia, ma questo non bastò a convincere la dirigenza e Ruggiero lasciò la Roma.
Torino
Il 1994 è l’anno della svolta e Ruggiero prepara i bagagli per trasferirsi all’ombra della Mole. Il Torino lo vuole a tutti i costi e Rizzitelli sposa la causa granata sin da subito. Il bomber viaggia con una media di quindici reti a stagione, risultando decisivo soprattutto nei derby contro la Juventus.

Giovanni Trapattoni
Torino è una città fatta su misura per Ruggiero e il Toro è l’esperienza più gratificante della carriera, almeno sino a quel momento. Ma nell’estate del 1996 il telefono squilla con insistenza. Ruggero tentenna, da una parte c’è il Torino, che nonostante i suoi gol non è riuscito ad evitare la rovinosa retrocessione in Serie B e dall’altra si presenta l’occasione della vita. L’allenatore Giovanni Trapattoni lo chiama a gran voce per portarlo nel suo Bayern Monaco, Rizzitelli dice sì.
Monaco di Baviera
Due anni di alti e bassi, due titoli vinti ( la Bundesliga 1996/1997 e la Coppa di Germania nel 1997/1998, undici gol all’attivo in quarantacinque presenze. Rizzi-gol come lo chiamavano in Italia, non incanta e i tifosi non lo amano certo alla follia, ecco perché una volta che il Trap lascia la Baviera, Ruggiero prepara di corsa la valigia e si trasferisce in provincia per vestire la maglia del Piacenza, che lo acquista a parametro zero. Le 45 presenze impreziosite comunque da 11 reti rimarranno un prezioso diamante, incastonato tra i pub di Monaco, che Ruggiero custodirà gelosamente nel cassetto dei ricordi.
Ruggiero Rizzitelli con la maglia del Bayern Monaco è poesia.