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Quando Materazzi e Zanetti si contesero la maglia di Henry

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17 Settembre 2003

Il 17 Settembre 2003 il Nord di Londra si sveglia sotto un cielo grigio che non promette nulla di buono. La pioggerellina del mattino lascia spazio a qualche timido raggio di sole che riscalda gli animi accende la passione.

Highbury

Lo stadio di Higbury fa da teatro alla supersfida di Champions League tra l’Inter di Héctor Cúper, prima in Serie A e con l’ambizione di confermarsi anche in Europa, e l’’Arsenal di Arsène Wenger.

Le formazioni

Arsenal: Lehmann, Campbell, Touré, Cole, Lauren, Ljungberg, Vieira, Gilberto, Pirès, Wiltord, Henry
Inter: Toldo, Cannannavaro, Materazzi, J. Zanetti, Cordoba, C. Zanetti, Emre, KilyGonzalez, Emre, Van der Meyde, Martins, Cruz

El Jardinero

I nerazzurri scendono in campo con piglio deciso e con il piede sull’acceleratore. Julio Ricardo Cruz fa esplodere il settore ospiti al 21’ : l’Inter si catapulta in avanti e la sfera arriva nella zona presidiata da Martins che di testa smarca il compagno di squadra Cruz, El Jardinero parte da sinistra ed entra in area da posizione defilata superando il portiere in uscita con un pallonetto di destro.

Inter Milan’s three goal scorers (L to R) Obafemi Martins of Nigeria, Julio Cruz of Argentina and Dutch striker Andy van der Meyde celebrate van der Meyde’s goal to take them 3-0 up during their Champions League Group B first stage match against Arsenal at Highbury in London September 17, 2003. REUTERS/Toby Melville

Andy Van der Meyde

1-0 e palla al centro. I Gunners si rimboccano le maniche ma l’Inter è in serata di grazia e dopo appena tre minuti la squadra meneghina trova l’incredibile raddoppio. La squadra ospita attacca sulla fascia sinistra, Kily Gonzalez mette in mezzo una palla insidiosa, Oba Oba Martins spizza la palla di testa e smarca
l’arciere olandese Andy Van der Meyde, che si coordina con il destro e lascia partire una conclusione al volo di rara bellezza e precisione. Lehmann non puó nulla.

Thierry Henry

Il raddoppio dell’Inter sveglia i Gunners, che al 31’ prova ad accorciare le distanze, l’arbitro punisce un intervento troppo irruento di Marco Materazzi e indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo specialista Thierry Henry che prende la rincorsa e apre il piatto destro, Francesco Toldo è in serata di grazia e respinge la conclusione del numero 14.

Oba Oba Martins

Al 41’ Emre, in versione uomo assist, inventa un suggerimento di sinistro al bacio e apparecchia la tavola per Oba Oba Martins, l’attaccante nigeriano protegge palla ed elude l’intervento di Sol Campbell e gonfia la rete per la terza volta.

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Zanetti e Materazzi si contendono la numero 14

Nella ripresa l’Inter rischia di dilagare ma Kallon grazió l’Arsenal. Risultato finale: Arsenal-Inter 0-3. Dopo il triplice fischio i nerazzurri festeggiano e si godono il momento, ma la scena culmine si sviluppa nei pressi del centrocampo di Highbury. Javier Zanetti e Marco Materazzi chiedono a Thierry Henry la maglia, i due compagni di squadra lo fanno contemporaneamente contendendosi la casacca dell’attaccante francese dell’Arsenal. Uno scatto romantico del calcio di una volta.

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