I buongustai del football
A 36 anni suonati continua a sognare e soprattutto a far sognare. Il numero 10 del Real Madrid è una gioia per gli occhi e per i palati fini di quei buongustai del football che ancora stimano e adorano il fantasista che ha libertà di agire in mezzo al campo.
Il prestigiatore
Le tattiche e gli schemi non servono se hai in rosa un talento come il croato, capace di incantare ancora e fare numeri da prestigiatore con quei piedi fatati che farebbero le fortune di qualsiasi squadra del pianeta.
Scelta saggia
Quando Luka sembrava ormai un giocatore che di prezioso aveva solo il nome, il Real Madrid ci ha creduto ancora e invece che lasciarlo andare via chissà dove, ha riscritto un altro contratto e ricamato ancora quel 10 sulle spalle. Scelta saggia e mai più azzeccata.

Meraviglia
La quattordicesima Champions League del Real passa anche e soprattutto dai sapienti piedi di Modrić, interprete straordinario e attore principe del copione perfetto. Il Real alza la Coppa sotto la Tour Eiffel e Luka aggiunge l’ennesimo prestigioso trofeo alla sua personale bacheca. Meraviglia.
Il futuro
Nelle interviste del dopo-gara c’è anche tempo per qualche dichiarazione sul futuro e il giocatore non ha dubbi in merito: “Quello che più ci importa è difendere con onore la storia di questo club. Se resterò? Credo di sì: sono molto contento, è qualcosa di inimmaginabile. Quando sono arrivato avevo ventisette anni, e credevo che sarei rimasto per cinque o sei al massimo. Ora sono dieci, e speriamo di poterne aggiungere degli altri”
Lunga vita a Luka Modrić.