in , , ,

L’esperienza in Premier League di Marco Materazzi

Gli esordi in Serie A

Dopo aver calcato i campi delle giovanili con la maglia del Marsala ed essersi fatto le ossa con la casacca del Carpi, Marco Materazzi esordisce tra i grandi della Serie A con il Perugia, 2 Febbraio 1997. Il debutto arriva in sfida che gli umbri pareggiano contro l’Inter e appena due settimane dopo, Materazzi sigla la prima rete nel massimo campionato, avversaria la Juventus.

Difensore moderno

Marco è un difensore possente, ma dotato di grande tecnica e un’ottima visione di gioca che lo rende un giocatore moderno e all’avanguardia. Forte di testa, un muro davanti all’area di rigore e se c’è da battere le punizioni non disdegna.

Squilla il telefono

Nell’estate del 1998 squilla il telefono di Luciano Gaucci, Presidente del Perugia, e dall’altra parte della cornetta c’è Walter Smith, allenatore dell’Everton. Il club di Liverpool vuole portare a Goodison Park Marco Materazzi, che all’età di 25 anni prepara la valigia e saluta l’Italia, per lui si spalancano le porte della Premier League.

 

Il Made in Italy in quel del Merseyside

I Toffees sono la classica squadra inglese, con un assetto di gioco ruvido e una filosofia calcistica vecchio stile. Marco Materazzi affianca l’esperto David Unsworth al centro della difesa, importando il Made in Italy in quel del Merseyside.

Materazzi con la maglia dell’Everton – Photo by Goal.com

Gol e cartellino rosso

Materazzi inizia l’esperienza in terra inglese nel migliore dei modi: imposta il gioco come un veterano, fa a spallate con gli attaccanti più forti e grazie al suo temperamento entra subito di diritto nel core dei tifosi. Con il passare delle partite Marco accusa un po’ di nervosismo e si lascia trascinare, forse sin troppo, cadendo in tentazione e guadagnandosi il primo cartellino rosso. In occasione di una partita contro l’Huddersfield Town (23 Settembre 1998) Materazzi fa il buono e il cattivo tempo, prima realizzando la sua prima rete in maglia Everton e successivamente guadagnando anzitempo il tunnel degli spogliatoi, per via di una doppia ammonizione rimediata in pochi minuti.

Materazzi e l’Everton – Photo by Sportskeeda

Croce e delizia

L’espulsione contro l’Huddersfield è la prima di una serie di quattro cartellini rossi che fanno di Marco Materazzi un giocatore acerbo, incapace di controllare un’irruenza che nel proseguo della stagione lo tormenta, rendendolo molto più vulnerabile di quanto ci si potesse aspettare. Marco realizza un’altra rete su calcio di punizione con la specialità della casa, che però include anche altri tre cartellini rossi che gli valgono ben quattro espulsioni in una sola stagione, in cui il difensore italiano colleziona 27 presenze.

Campione del Mondo

L’esperienza inglese si conclude dopo una sola stagione in cui Materazzi inizia a fare a pugni con la vita, che nel proseguo del tempo gli regalerà una scintillante carriera con la maglia dell’Inter e la Coppa del Mondo nella finale di Berlino.

Cosa ne pensi?

Vincenzo Montella: da Genova al Colosseo, passando per Londra

Gábor Király, il portiere con il pigiama