Le Chesnay
Nicolas Sébastien Anelka, per tutti è semplicemente Anelka.
Nicolas nasce a Le Chesnay, cittadina francese di circa trentamila anime. Il 14 marzo 1979 nasce una stella, un ragazzo prodigio che inizia a tirare calci al pallone da giovanissimo e pian piano si impone nei settori giovanili. Anelka brucia le tappe come pochi, infatti all’età di soli sedici anni fa il suo esordio con i professionisti del Paris Saint Germain in Ligue 1.
Da Parigi a Londra
Dopo due anni a Parigi arriva un’offerta irrinunciabile e Anelka saluta la Tour Eiffel, London Calling. Proprio così, Nicolas prepara la valigia per sbarcare a Londra e iniziare la sua avventura nell’Arsenal, Febbraio 1997. L’arrivo dell’attaccante francese coincide con quello del connazionale Arsene Wenger, che scriverà la storia dei Gunners regalando al popolo di Highbury la squadra più vincente di sempre. La prima stagione di Anelka vive di poche luci e molte ombre ma la seconda annata lo vede quasi sempre titolare e il bomber transalpino si toglie anche la soddisfazione di vincere la Premier League. L’avventura di Anelka con la casacca del club londinese si conclude il 2 Agosto 1999, dopo 23 reti Nicolas saluta Londra, prepara la valigia ancora una volta e si prepara a decollare in direzione Madrid.
Nicolas Anelka Arsenal – Photo by planetfootball.com
Real Madrid
Il 2 Agosto 1999 arriva l’esordio con i galattici del Real Madrid, con cui Anelka non riesce ma i a imporsi a grandi livelli ma si riprende nella seconda parte di stagione mettendo a segno gol decisivi che si riveleranno fondamentali per il proseguo dei Blancos in Champions League, competizione che il Real Madrid vincerà al termine dell’annata.

A volte ritornano
Dopo un anno in chiaro scuro Anelka decide di rifare i bagagli per tornare a casa e rivestire la casacca del Paris Saint Germain, ma il ritorno si rivela un mezzo fallimento, anche per le intemperanze con l’allenatore Luis Miguel Fernàndez, con cui non scorre certo buon sangue.
Dall’Inghilterra alla Turchia
Il Parigi bis è amaro e Anelka cambia ancora maglia decidendo di accasarsi a Liverpool, sponda Reds, dove colleziona solo quattro centri in venti presenze. Il 2002 però riserva all’attaccante francese un’altra occasione e il Manchester City bussa alla orta di Nicolas che, senza indugi prepara ancora la valigia. Con i Citizens gioca sino al 2005 mettendo a segno un discreto numero di reti, ben 37. Dall’Inghilterra alla Turchia, altro giro altra corsa.
Fenerbahce
Nel Gennaio 2005 è il momento di sposare la casa del Fenerbahce, con cui Anelka vince il campionato turco e si rende protagonista di ottime prestazioni, ma la mancanza di continuità rimane sempre il tallone d’Achille dell’attaccante che il 25 Agosto del 2006 ritorna in Inghilterra.
Bolton
Il 9 Settembre 2006 arriva l’esordio assoluto con la maglia del Bolton, club che ha fortemente voluto Anelka per metterlo al centro del progetto, che vede Nicolas andare in rete per undici volte. La forma fisica e il carattere non convincono e il bomber francese si vede sbattere la porta in faccia, ma come si dice si chiude una porta e si apre un portone, quello del Chelsea che scommette sul ragazzo di Le Chesnay.

Chelsea e Cina
Con la maglia dei Blues arrivano due titoli di capocannoniere della Premier League. Anelka sembra essere rinato e mette a segno 38 reti in 125 presenze,le ultime in Europa prima di trasferirsi in Cina per ricoprire il ruolo di giocatore-allenatore con lo Shanghai Shenhua nel 2012.

Juventus
Nella carriera del francese manca a Serie A ed ecco che l’offerta della Juventus nel 2013, si rivela irrinunciabile e Nicolas dice sì ai bianconeri. Nicolas lascia Torino senza aver realizzato nemmeno un gol e il 4 Luglio 2013 ritorno, per l’ennesima volta, in Inghilterra.

L’epilogo in India
La prossima destinazione si chiama West Bromwich Albion, ma anche nelle Midlands Anelka non trova miglior sorte e rescisso il contratto, decide di fare la valigia e giocare nell’Atlético Mineiro, ma soltanto una settimana dopo l’annuncio il calciatore non si presenta in ritiro e il suo ingaggio viene clamorosamente mandato in frantumi. Il 15 Settembre 2014 firma con il Mumbai City, club indiano con il quale Anelka segna poco e gioca poco, epilogo che porta dritto al ritiro del bomber con la valigia in mano che all’età di 35 anni appende gli scarpini al chiodo.