Antonio Marchese
Nella tana del sottomarino giallo
Il 25 aprile 2006 l’Arsenal di Arsène Wenger si gioca l’accesso alla finalissima di Champons League nella tana del sottomarino giallo. Il Villareal è una squadra ostica che vende cara la pelle sempre e comunque, vera rivelazione della competizione che puntava dritta al sogno della finale. In virtù del successo per 1-0 in terra londinese i Gunners partono con i favori del pronostico, ma il calore e la passione del tifo spagnolo sposta leggermente l’ago della bilancia. Non c’è nulla di scontato.
Le formazioni
Villareal: Barbosa, Javi Venta, Pena, Quique Alvarez, Arruabarrena, Riquelme, Josico, Senna, Sorin, Forlan, Franco.
Arsenal: Lehmann, Eboue, Toure, Campbell, Flamini, Hleb, Fabregas, Silva, Ljungberg, Reyes, Henry.
In ogni ordine di posto
Stadio esaurito in ogni ordine di posto, con ventitremila spettatori che soffiano sulle caviglie dei giocatori. Il Villarreal allenato dal tecnico cileno Manuel Pellegrini punta tutto sulla classe infinita di Juan Román Riquelme sull’esperienza di Diego Forlán.
Lo stadio sussulta
Partita vibrante con entrambe la squadre prudenti e attendiste in attesa di scoprire le carte dell’avversario. Padroni di casa che giostrano la sfera in orizzontale alla ricerca del pertugio per infilare le maglie della difesa inglese. Arsenal che marca a uomo senza concedere nulla. Gli spagnoli però sfiorano il gol e fanno sussultare lo stadio in ben due occasioni, prima con Guille Franco, che da posizione invidiabile getta alle ortiche un’occasione clamorosa, poi con Forlan nella ripresa, ma il piatto dell’uruguaiano non trova il bersaglio grosso.
Juan Román Riquelme
Lo 0-0 sembra il risultato più probabile che spingerebbe i Gunners verso la finalissima. All’ultimo respiro però Clichy commette un’ingenuità atterrando in area di rigore Jose Mari, con il direttore di gara che inflessibile concesse il penalty a favore del Villarreal. Un tiro dal dischetto che avrebbe potuto cambiare il corso della partita e prolungare la semifinale ai supplementari e alla lotteria dei calci di rigore. Dal dischetto si presenta lo specialista Juan Román Riquelme.
Rincorsa breve, parte proprio El Mudo ma la conclusione non proprio irresistibile viene respinta dall’estremo difensore dei londinesi, la saracinesca Jens Lehmann spegne il sogno della squadra spagnola e getta nello sconforto Juan Román Riquelme. Lo 0-0 premia l’Arsenal e condanna il Villareal all’eliminazione.
