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La paura di volare
La paura di volare e quel ciuffo biondo fanno di Dennis Bergkamp uno degli olandesi più celebri della storia, eppure l’Inter non contò nemmeno fino a tre prima di cederlo all’Arsenal. Con i nerazzurri non lasciò un ricordo indelebile, le 11 reti siglate in 52 presenze non furono infatti sufficienti a convincere il club milanese. Lasciò Milano nel 1995 per sbarcare a Londra e indossare la gloriosa casacca dei Gunners, scelta che non poteva rivelarsi più azzeccata. Bergkamp fu uno dei grandi protagonisti dell’Arsenal degli invincibili, squadra da record che nella stagione 2003/2004 non perse nemmeno una partita di Premier. Leggenda. L’olandese che calcava il prato di Highbury era decisamente il lontano parente di quello visto a San Siro.
Gli girerò intorno
Riavvolgendo il nastro dei ricordi ci catapultiamo indietro fino al 2 Marzo 2002, quando il numero 10 nato ad Amsterdam mise a segno uno dei gol più belli della storia, una perla rara da conservare nel tempo, quella rete da far vedere ai nipotini e da tramandare di generazione in generazione. Quando Bergkamp racconta (a distanza di anni) l’emozione di quel gol ripercorre passo dopo passo l’idea, la costruzione ed esce il genio che illuminava platea e accendeva la passione dei cuori del North-London. – Dennis ricorda: “Volevo andare a fare gol e avrei fatto qualsiasi cosa per raggiungere la porta, non importava come mi fosse arrivata la palla, cinque metri prima del controllo presi la mia decisione – ‘Gli girerò intorno’.”
2 Marzo 2002
Quel famoso 2 Marzo l’Arsenal era di scena al St James’ Park, casa del Newcastle e stadio infuocato con il pubblico che soffiava sulle gambe dei giocatori. I Magpies di Alan Shearer e Solano avevano intenzione di vendere cara la pelle e i Gunners, orfani di Thierry Henry, si affidarono a Dennis Bergkamp che si caricò sulle spalle il peso dell’attacco. Partita contratta, squadre che si studiavano cercando di tessere trame di gioco per trovare il giusto pertugio e sorprende l’avversario, il Newcastle tentò ad alzare i ritmi ma l’Arsenal non si scompose. Al minuto 11 salì in cattedra Robert Pires che avanzò a grandi falcate, il francese accelerò, poi si fermò e cercò la punta con lo sguardo. Bergkamp si mosse sul tempo cercando di eludere la marcatura avversaria, Pires lo servì con un pallone complicato da gestire, ma il numero 10 dei Gunners fece qualcosa di incredibile. Dennis toccò la sfera con la punta del piede sinistro e aggirò il malcapitato difensore Nikos Dabizass sulla destra. La piroetta di Bergkamp era da antologia, la giravolta (con tanto di dribbling incorporato) sull’avversario era una follia pura, la punta dei Gunners si presentò davanti all’estremo difensore Given e lo freddò lasciando il pubblico di St James’ Park senza parole. Per dovere di cronaca: il match terminò con il punteggio di 2-0 a favore dell’Arsenal, che mantenne sette punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Alla fine della stagione i Gunners vinsero il titolo anche grazie alle prodezze di Dennis Bergkamp, su tutte quella del 2 Marzo 2002.
