Sogno o son desto
A guardare il tabellone luminoso di San Siro ci si chiede se si tratti di un fotomontaggio, ma in realtà è successo davvero. Il campionato di Serie B 1982/1983 ha dispensato pagine di storia indelebili, tra cui la gita milanese della piccola Cavese, che per la prima volta nella storia giocò in uno stadio grande come il Giuseppe Meazza.
7 Novembre 1982
Era il 7 Novembre 1982 e il Milan guidato da Ilario Castagner, si trovò invischiato nelle torbide acque della serie cadetta, dove i calci sugli stinchi e i campi al limite della praticabilità prendevano spesso il sopravvento su tecnicismi e il bel gioco. A Milano arrivò la Cavese, piccolo club campano senza pretese ma con un sogno nel cuore, ovvero quello di fare lo sgambetto al Diavolo.
Come da copione, anzi no…
Come da copione il Milan sbloccò il punteggio portandosi in vantaggio con Joe Jordan e indirizzando la partita sul binario giusto. L’imprevisto arrivò con la rete di Costante Tivelli, che al 55’ trovò la via del gol firmando uno storico pareggio in quel di San Siro, e già così per la Cavese era abbastanza. Evidentemente no.
Bartolomeo Di Michele
I rossoneri cercarono di tuffarsi in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio ma Bartolomeo Di Michele punì la sfacciataggine del Milan e timbrò la rete del raddoppio campano. La rete fissò definitivamente il punteggio sul 2-1 e la Cavese sbancò San Siro.
La Cavese sembrava il Real Madrid
L’impresa suscitò eccitazione anche e soprattutto nei giornalisti della storica trasmissione 90esimo minuto, su tutti Gianni Vasino che preso dall’euforia del momento si lasciò andare ad una storico: “La Cavese sembrava il Real Madrid”.