Antonio Marchese
Maurizio Sarri si gode la vittoria della sua Lazio nel derby di Coppa Italia, dopo il triplice fischio il tecnico laziale ha commentato così la vittoria contro la Roma davanti ai microfoni di Sport Mediaset: “Il primo tempo ci ha visti iniziare un po’ contratti, poi ha prevalso l’applicazione sulla voglia di far male. Nel secondo però abbiamo legittimato il punteggio senza mai soffrire se non nel recupero quando eravamo in dieci. Vittoria meritata, sono contento per il popolo laziale più che per la qualificazione, il derby lo giochi più che altro per loro. Siamo contenti così“.
Mourinho ha detto che è un rigore da calcio moderno, quello che vi ha fatto vincere.
“Visto al VAR è un rigore netto, c’è un contatto piuttosto netto. Poi si va a rimettere in discussione il VAR, sennò… Il calcio adesso è così“.
Cos’è cambiato nel suo spogliatoio?
“L’aspetto veramente positivo è che oggi rispetto a domenica ho cambiato sei giocatori ma la squadra in campo sembrava la stessa. C’è energia positiva, chiunque scelgo può darmi qualcosa e questa è una soddisfazione per un allenatore“.
Che è successo a Pedro?
“Lui quando vede Roma diventa così.Son rimasto stupito che in un parapiglia del genere ci sia stato un solo espulso, Pedro. Poi ne ho visti espellere diversi al fischio finale. Comunque Pedro quando gioca contro la Roma purtroppo è un po’ nervoso“.
Cosa cambia questa semifinale?
“In questo momento è talmente lontana che non ci interessa neanche. Dopo un derby infrasettimanale, che è catastrofico per le energie nervose, giochiamo stranamente di domenica alle 12:30, chi c’era ieri sera gioca di lunedì. Questa è un’imboscata della Lega contro di noi, che abbiamo sofferto sempre con il Lecce, dobbiamo entrare in un certo ordine di idee, che domenica è la partita più importante della stagione“.
