La lente di ingrandimento
Dopo l’ultima sconfitta rimediata in casa del Monza, la Juventus di Massimiliano Allegri è entrata di diritto sotto la lente di ingrandimento delle critiche. Esperti e addetti ai lavori hanno iniziato da settimane a stilare la lista dei papabili successori sulla panchina della Vecchia Signora, con l’esonero di Allegri ormai quasi certo.
80 milioni di euro
Ma non è dello stesso avviso la dirigenza che, secondo Tuttosport, non avrebbe nessuna intenzione di licenziare il tecnico della Juve. Le ragioni economiche sarebbero al centro della decisione, poiché un ipotetico esonero del tecnico livornese costerebbe circa 80 milioni di euro.

I conti
Tra clausole e contratti stipulati, 45 milioni andrebbero corrisposti ai collaboratori stretti di Allegri, più qualche milione da corrispondere allo stesso allenatore Se poi, come vorrebbero i tifosi, il dopo Allegri si chiamerà Tuchel o Zidane, tra ingaggi e conguagli la Juve dovrebbe sborsare altri 35 milioni di euro.