Il palcoscenico
Real Madrid – PSG è stata una partita pazzesca, uno spettacolo nello spettacolo, dove il Santiago Bernabeu in ristrutturazione è stato un degno palcoscenico di una sfida che entrerà nella storia della Champions League.
Il numero 7 apre le danze
I madrileni cadono ancora sotto i colpi di Mbappè, che dopo la rete dell’andata punisce gli spagnoli anche nella partita di ritorno. Il numero 7 del PSG apre le danze con una delle sue progressioni conclusa con un tiro che non lascia scampo a Thibaut Courtois.
Il pasticcio di Donnarumma
La squadra parigina è a tanto così dalla qualificazione, ma sul più bello Donnarumma combina un mezzo pasticcio e regala al Real un pareggio insperato, Benzema mette dentro da due passi e riapre i conti.
La tela di Modrić
PSG colpito al cuore e Real che ne approfitta con Luka Modrić che in mezzo al campo fa quello che vuole e semina il panico, l’azione si sviluppa con Vinícius Júnior che taglia il campo in ampiezza, ancora Modrić tesse la tela e smarca il solito Benzema che trafigge il PSG per la seconda volta. Doppietta per lui.
Karim the Dream
Gli ospiti sono tramortiti e palla al centro la difesa francese va in bambola e Benzema mette la ciliegina sulla torta con un tocco di punta stile calcio a 5 che chiude la saracinesca sul discorso qualificazione. Karim the Dream suggella una prestazione commovente timbrando il suo gol numero 309 con la camiseta blanca e superando il leggendario Alfredo Di Stefano.
Inno al calcio
Tripletta del numero 9 che sale in cattedra per dispensare calcio e illuminare la scena della Champions. PSG eliminato a sorpresa, Real Madrid ai quarti.
Un inno al calcio.