L’attaccante del Real Madrid, Vinicius, durante la partita contro il Valencia è stato vittima di insulti razzisti e al termine del match, ha voluto dire la sua: “Non è stata la prima volta, né la seconda, né la terza. Il razzismo è ormai consuetudine nella Liga. Il campionato pensa che sia normale, lo fa anche la Federazione e gli avversari lo incoraggiano. Mi dispiace tanto. Il campionato che un tempo vantava giocatori come Ronaldinho, Ronaldo, Cristiano Ronaldo e Messi oggi appartiene ai razzisti. Una Nazione bella, che mi ha accolto e che amo, ma che ha accettato di esportare nel mondo l’immagine di un Paese razzista. Mi dispiace per gli spagnoli che non sono d’accordo, ma oggi, in Brasile, la Spagna è conosciuta come un Paese di razzisti. E sfortunatamente, per tutto ciò che accade ogni settimana, non posso difenderlo. Sono d’accordo. Ma io sono forte e andrò fino in fondo contro i razzisti. Anche se lontano da qui”