Antonio Marchese
La notte dell’Allianz
Nella notte dell’Allianz Stadium Torino si illumina di bianconero e la Vecchia Signora si prepara alla serata di gala. Stadio vestito a festa, tifosi carichi come non mai e giocatori che scalpitano non vedendo l’ora di calcare l’erba umidiccia e arare il campo in lungo e in largo.
L’eroe dell’Estadio de la Cerámica
Occhi puntati sull’eroe dell’Estadio de la Cerámica che dopo pochi secondi aveva già indirizzato il match. Dusan Vlahovic è in grande spolvero ma l’estremo difensore del Villareal, Rulli, è in serata di grazia e chiude la saracinesca sin dai primi scampoli di partita.
Porta stregata
La coppia d’attacco della Juventus macina gioco e palle-gol, prima Morata e poi Vlahovic cercano di mettere i brividi alla difesa ballerina del Villareal ma la traversa nega la gioia del gol. Come si suol dire in questi casi la porta sembra stregata e si va al riposo sullo 0-0.
Mimica facciale
Nella ripresa Max Allegri inizia a preoccuparsi, la mimica facciale la dice lunga perché la Juve non riesce più a tessere trame di gioco offensive. Gli spagnoli non disdegnano il contropiede ma, quando meno te l’aspetti, il Sottomarino Giallo viaggia a fari spenti e riesce a trovare un pertugio con Coquelin che ubriaca Rugani.
Contatto
Il difensore bianconero non resiste e allunga la gamba. Contatto. Dopo un consulto al Var il Direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri Gerard Moreno non sbaglia, Szczęsny intuisce e sfiora con i polpastrelli ma la palla finisce in rete.
Dodici minuti più recupero
Al novantesimo mancano ancora dodici minuti abbondanti più recupero e la Vecchia Signora è ancora in piedi, zoppica ma non si è ancora arresa. Al minuto 85 però il Villareal, spietato come pochi, affossa i bianconeri con Pau Torres che da due passi spinge in rete e gela la platea di fede bianconera.
Sipario
Con la Juve fuori dai giochi il Villareal di Emery ne approfitta e al 92′ fa calare definitivamente il sipario con la terza marcatura, che arriva sempre su calcio di rigore. Danjuma spiazza il portiere e gonfia la rete. La Vecchia Signora saluta la Coppa dalle Grandi Orecchie, forse contro uno degli avversari più abbordabili della competizione.
Il copione
Delusione cocente per la truppa di Allegri che anche quest’anno fallisce in Europa. Dopo i primi minuti della gara d’andata il copione sembrava un altro, ma alla lunga si è delineato un finale del tutto inaspettato.
