18 Marzo 2010
Il 18 marzo 2010 è una data impressa nella mente di tutti i tifosi del Fulham e degli appassionati di calcio. Dalle parti di Stevenage Road ricordano ancora quella notte, in cui i lampioni della via illuminavano il sentiero e i fari di Craven Cottage si riflettevano nel Tamigi. Era il giorno di Fulham-Juventus, partita valida per il ritorno degli Ottavi di Finale di Europa League.
Orgoglio londoners
In virtù del 3-1 di Torino l’ago della bilancia pendeva inesorabilmente dalla parte dei bianconeri, con i londinesi allenati da Roy Hodgson già prossimi all’eliminazione. Come da copione il match iniziò in salita con gli ospiti che dopo appena due minuti gelarono il Cottage con la solita zampata di David Trezeguet. La reazione d’orgoglio degli inglesi fu repentina e Bobby Zamora riaccese gli animi con il tocco d’esterno che gonfiò per la prima volta la rete. Al 39′ Gera fece tremare le vecchie tribune dello stadio mettendo nel sacco la rete del 2-1, che portò i Cottagers ad un passo da sogno.
Remuntada
Nella ripresa il Fulham cercò di mettere alla corde la Juventus con l’uomo in meno (causa espulsione Cannavaro nel primo tempo) e i bianconeri capitolarono al terzo minuto della ripresa. Il direttore di gara ravvisò un fallo ai danni di Duff e indicò il dischetto del rigore. Dagli undici metri Gera fece esplodere per la terza volta il Craven Cottage.
La splendida follia di Clint Dempsey
Il risultato di 3-1 spingeva le due squadre dritte ai supplementari ma a otto minuti dalla fine accadde l’imponderabile e fu così che i ragazzo texano di Nacogsoches decise di irridere Antonio Chimenti e gettare la Juventus definitivamente nel baratro dell’eliminazione. La Juventus si rintanò nella propria area e il Fulham capì che il momento era propizio: lo statunitense Clint Dempsey ricevette palla ali limite dall’area avversaria, legger,ente defilato sulla destra, stop e controllo a seguire, palla a terra e testa alta; in una frazione di secondo decise il da farsi e armò il destro con un pallonetto straordinario che si infilò sotto il sette, Antonio Chimenti pietrificato. La rete del 4-1 fu un‘autentica magia del giocatore americano maglia numero 23, che corse sotto la tribuna più calda a raccogliere l’abbraccio del pubblico.
Gol e storia
Il quarto gol non era previsto, non era nemmeno stato messo in preventivo, ma una volta concepita la valenza del gesto tecnico di Dempsey il pubblico impazzì facendo tremare le vecchie tribune in legno del Cottage. Il pallonetto di Clint Dempsey ad Antonio Chimenti rimane e rimarrà per sempre un dei gol più importanti nella storia del Fulham Football Club.
Il Fulham sconfisse la Juventus 4-1 eliminando i bianconeri dall’Europa League, rimonta pazzesca, nottata da favola, e ancora oggi quando si cammina per Stevenage Road pare di sentire l’eco dei tifosi che esultano.