Il sipario
Ladies and Gentlemen questa è la Premier League. Quando si apre il sipario di uno spettacolo la folla va in delirio, il cuore batte all’impazzata e le aspettative sono alte, anzi altissime. Il campionato più bello del mondo non ha deluso nessuno, perché giornata dopo giornata lo show del massimo campionato inglese regala spettacolo e colpi di scena a ripetizione.
Gli amanti del football
Il punteggio tennistico di Anfield Road è musica per le orecchie degli amanti del football, con il Manchester United che prima di mettere piede nella tana dei rivali del Liverpool viaggiava a ritmi altissimi, ma poi capita che in un pomeriggio come tanti i Reds ne rifilano 7 ai rivali di sempre e la platea va letteralmente in delirio.
La capolista
L’Arsenal ormai ci ha preso gusto e segnare negli ultimi secondi di gara e probabilmente diventerà lo sport nazionale in quella parte del Nord di Londra dove si continua a sognare il titolo. I Citizens di Pep Guardiola però non restano a guardare e liquidano la pratica Newcastle, squadra in difficoltà che in poche settimane ha ridimensionato le ambizioni quarto posto.
Corrente alternata
Il Tottenham viaggia a corrente alternata tenendo l’altra parte del Nord di Londra su di una gigantesca altalena, adesso però è tempo di Champions League e la sfida di ritorno contro il Milan vale una stagione.
West London
Nel West London si divertono tanto a Brentford, ma anche dalle parti di Craven Cottage sognano il grande ritorno in Europa, Brighton di De Zerbi permettendo.
Tra fascino e realtà
Il Chelsea milionario arranca e prende le briciole, almeno per quest’anno, dove anche Crystal Palace e West Ham sono in serie difficoltà. Passi indietro per le Eagles che avevano incantato nella stagione scorsa dove avevano sfiorato l’impresa arrivando in semifinale di FA Cup. Gli Hammers che giocano in Europa sono clamorosamente impantanati nella lotta per non retrocedere, e già questo è affascinante di per sé. Forse un po’ meno per i tifosi che popolano Londra Est.
Zona tranquillità
L’Everton è sempre più in difficoltà, il Forest cerca di rimanere aggrappato alla zona “tranquillità” di una classifica variegata che muta faccia molto in fretta.