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Iervolino: “Ribéry non è il futuro. Balotelli? Non vogliamo le figurine”

Ribery alla Salernitana - Photo by FanPage

Colantuono & Company

La sconfitta patita dalla Salernitana tra le mura amiche dell’Arechi complica i piani di Colantuono & Company, la Lazio gioca sul vellutto e passaggia in casa della squadrq amaranto, che dopo pochi minuti di gara alza già bandiera bianca.

Danilo Iervolino - Photo by calciotoday.it
Danilo Iervolino – Photo by calciotoday.it

Il nuovo presidente

Il nuovo presidente Danilo Iervolino, tra le altre cose fondatore dell’Università telematica di Pegaso, peró ha le idee chiare. Il nuovo patron del club nei giorni scorsi aveva preso in mano le redini, rassicurando l’ambiente e la tifoseria.

La Serie A cucita addosso

Secondo Iervolino ci sono degli obiettivi ben precisi da rispettare: ”Secondo me la Serie A è cucita addosso alla Salernitana. Il calcio è anche storia ed è evidente che se dovessimo scendere in B un campionato dignitoso si può fare. Ma per quello che penso e voglio io, credo sia congeniale restare in A. Mi auguro che tra 3 anni ci si possa ritrovare qui per altre conferenze stampa”.

Lotito

Su Lotito: “Non lo conosco, non l’ho sentito nemmeno dopo la firma e il mio arrivo alla Salernitana”.

Ribery alla Salernitana - Photo by FanPage
Ribery alla Salernitana – Photo by FanPage

Frank Ribéry

Ribéry? Ha 38 anni e non rappresenta il futuro della Salernitana. Questo lo capisce bene. Però, da qui a fine campionato sarà fondamentale e lo immagino con noi anche nella prossima stagione. Lo adoro: ha carisma, è un vincente e sa dettare i tempi di gioco. Punteremo comunque su di lui”.

Brescia’s Italian forward Mario Balotelli celebrates after scoring a goal during the Italian Serie A football match between Brescia and Lazio on January 5, 2020 at the Mario-Rigamonti stadium in Brescia. (Photo by MIGUEL MEDINA / AFP)

Mario Balotelli

Sulle voci che circolano su Balotelli: “Mi interessa puntare sui giovani, a me non piace buttare i soldi, non vogliamo le figurine. Sui calciatori ne parliamo con Sabatini. Qui c’è bisogno di energia, cuore, gamba. Certo, anche esperienza, ma vedremo con Sabatini il da fare”.

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