Critiche
Nel tritacarne delle critiche è finito anche Sergej Milinkovic-Savic, infatti dopo le ultime sconfitte rimediate dalla Lazio, il giocatore è finito suo malgrado nel calderone.
Il Sergente
Una parte della tifoseria laziale ha incluso Il Sergente in quella lista di giocatori che non starebbero rendendo al massimo.

Vergogna
Mateja Kezman, agente di Sergej Milinkovic-Savic, ha difeso il suo assistito attraverso un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport: “C’è chi usa parole troppo forti per discutere lui e la sua forma, sono nemici della Lazio. È una vergogna, si prova a creare problemi dentro al gruppo e a indebolire la squadra. Non sta vivendo il suo momento migliore, è vero, ma in 8 anni non è quasi mai stato al di sotto del suo livello. Può anche vivere qualche brutta settimana, è solo un uomo e nella sua vita privata può avere degli up and down. Sta lavorando al massimo in questi giorni per ritrovare la sua forma migliore e ‘morire’ per la maglia della Lazio in questi ultimi 4 match. lo fa per aiutare il club a raggiungere il fantastico traguardo della Champions. Nessuno ha il diritto di giudicare l’atteggiamento di Sergej, la sua lealtà, e di dubitare sul suo amore per la Lazio perché ha dimostrato in tutti questi anni, in ogni singolo giorno, di essere un guerriero laziale, il Sergente. È molto poco carino per lui e per me sentire ogni giorno storie, da quelle persone che ho menzionato prima, riguardanti il suo contratto, il futuro, eccetera”.