Extra-campo
Dopo le vicende extra-campo il mondo Chelsea è stato sconvolto da un terremoto che ha coinvolto anche la squadra e i tifosi. Tra sponsor che abbandonano il club e il governo inglese che vieta la vendita di biglietti, i Blues trovano il tempo di mettere altri tre punti in tasca.
Norwich
Andare a giocarsi una partita contro il fanalino di coda della Premier poteva sembrare semplice, e in effetti sulla carta i Blues partivano con i favori del pronostico, ma sbarcare in casa del Norwich e tenere alta la concentrazione non era impresa scontata.
Partita in ghiaccio
Il Chelsea se la gioca a viso aperto, senza studiare troppo il Norwich che spinto dalla platea di Carrow Road poteva dire la sua. Il primo punto esclamativo sul match lo ha messo Trevoh Chalobah che di mestiere fa il terzino destro. I londoners aprono le danze dopo appena tre minuti di gara. Chelsea galvanizzato che al 14’ mette già la partita in ghiaccio con Mason Mount che si iscrive al tabellino dei marcatori.
Tre punti in tasca
Nella ripresa i padroni di casa suonano la sveglia e Carrow Road ritorna a sperare, dagli undici metri il solito e inossidabile Teemu Pukki non sbaglia. Rigore trasformato e risultato in bilico. Al 90’ però Kai Havertz, l’uomo della provvidenza, scaccia via i brutti pensieri e fissa il punteggio definitivamente sul 3-1 in favore del Chelsea.
Novanta minuti
La squadra di Tuchel si mette in tasca tre punti preziosi, terzo posto consolidato e, almeno sul campo, i londinesi viaggiano a gonfie vele. Il Chelsea rifila un bel calcione a tutte le polemiche che stanno soffiando minacciose sul club, dalle parti di Fulham Broadway si ritorna a parlare di calcio, almeno per novanta minuti.