Antonio Marchese
La cena di Natale
Lo spogliatoio della Lazio sta vivendo un momento piuttosto travagliato. Il caso Luis Alberto e l’esultanza polemica di Francesco Acerbi hanno reso l’atmosfera più movimentato del previsto in casa biancoceleste. Giusto per non farsi mancare niente si è aggiunto anche Sergej Milinković-Savić, che ha lasciato la cena di Natale prima del tempo per dei contrasti con la dirigenza laziale.
Questione di cortesia
Del difficile momento ha parlato un’ex della Lazio, ovvero Angelo Peruzzi, che è stato anche club manager della società romana in passato. Peruzzi è intervenuto alla trasmissione radiofonica di RadioSei e ha commentato così l’accaduto: “Dei giocatori che sono andati via dalla cena di Natale ho saputo, ma dicono che non era fatto di proposito. Mi sembra strano che i giocatori si alzino e vadano via, non è cortese. Con Peruzzi se ne sarebbero andati alle 9 invece che alle 11.Una cosa del genere mi avrebbe fatto arrabbiare parecchio. Penso che non sarebbe successo comunque“.
Il possibile ritorno
E su un possibile ritorno alla Lazio, Angelo chiude la porta:
“Non ci sarà mai la possibilità di un ritorno, ma non da parte mia, ma da parte del presidente Lotito: è l’ultima cosa che pensa. Lui ha diecimila pregi, però ha due difetti, è supponente e si crede unto dal Signore”.
